Il risultato dei corsi di "Avviamento al teatro" organizzati dal Cae - centro di didattica espressiva e teatrale, viene mostrato al grande pubblico in due incontri, martedì 4 e mercoledì 5 giugno 2019 alle ore 20.45 al Teatro della Pergola (Via della Pergola, 30).

Durante le serate si può apprezzare il risultato del lavoro svolto dagli allievi dei corsi 2018-2019, una serie di studi differenziati per livelli di corso: dai primi incontri con l’esperienza mimica, all’approccio con l’interpretazione del testo, fino all’inizio del lavoro attoriale attraverso un primo studio della drammaturgia dei brani scelti. I Corsi sono destinati a coloro che vogliono conoscere le basi del Metodo Mimico e vogliono intraprendere un percorso di introduzione al lavoro dell’attore. Sono corsi aperti a tutti in considerazione della loro valenza educativa e formativa, finalizzati sia al recupero dell’espressività naturale dell’individuo, per lo sviluppo delle sue potenzialità di apprendimento, creative e di comunicazione, che ad un primo incontro con il mondo attoriale.

Orazio Costa Giovangigli è stato uno dei principali registi del secondo Novecento e il principale esponente, in Italia, della pedagogia teatrale di matrice europea. Dopo gli studi letterari e il diploma al primo corso dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, fondata da Silvio d’Amico nel 1936, segue, per un periodo di perfezionamento, Jacques Copeau a Parigi. Costa si defisce sempre allievo spirituale di d’Amico e Copeau, ricavando da loro una specifica concezione del teatro come espressione della spiritualità del popolo, pilastro su cui edifica il suo progetto di riforma pedagogica e teatrale. Nel 1944 (fino al 1976) comincia la sua attività d’insegnamento all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e, contemporaneamente, inizia a distinguersi come uno dei maggiori registi della sua generazione, portando in scena capolavori della drammaturgia mondiale e contemporanea (con un’attenzione particolare, specie negli ultimi decenni di attività, al teatro di poesia).

Nel 1979 fonda il centro Cae che rappresenta il punto di arrivo del suo lavoro sulla pedagogia teatrale e sullo studio dell’espressione, della creatività e della comunicazione. Elabora una metodologia didattica, il Metodo mimico appunto, per mezzo della quale sono stati formati i più importanti attori italiani del dopoguerra.

Posti limitati con prenotazione obbligatoria online

Per maggiori informazioni: www.teatrodellatoscana.it 

VSA