"Il Leonardo di Giorgio Castelfranco e il culto del genio del Novecento" è il titolo della mostra che prende il via sabato 18 maggio presso il
Museo Casa Siviero di Firenze (Lungarno Serristori 3) e sarà visitabile fino al 29 settembre. All'inaugurazione, prevista per le ore 11.00, interverrà la vicepresidente e assessore alla cultura della Regione Toscana, insieme ad Alessia Cecconi, curatrice dell'allestimento.
Casa Siviero fu, nel periodo tra le due guerre mondiali, l'abitazione dello storico dell'arte Giorgio Castelfranco (1896-1975), mecenate e collezionista di De Chirico, direttore di Palazzo Pitti, amico e collaboratore di Siviero nel recupero delle opere d'arte italiane nel dopoguerra.Tra i diversi campi di interesse storico-critico, Castelfranco è stato anche tra i maggiori studiosi di Leonardo da Vinci, autore di numerosi saggi critici vinciani e curatore della grande mostra didattica leonardesca organizzata nel 1952 per il centenario della nascita.
La mostra a Casa Siviero espone documenti e fotografie inedite dall'archivio Castelfranco conservato a Harvard University Center for Italian Renaissance Studies di Villa I Tatti. Si ripercorre la passione e la ricerca di Castelfranco per Leonardo sullo sfondo delle diverse interpretazioni di regime tese, invece, a esaltare l'artista come "genio italico".
La mostra è allestita all'interno dei suggestivi ambienti della casa museo, che conserva ancora intatto il fascino di abitazione d'arte del Novecento. Pertanto insieme alla mostra i visitatori avranno l'opportunità di ammirare dipinti, mobili, oggetti d'arte che arredano la casa in modo permanente.La mostra, allestita nelle stanze della casa-museo, è visitabile negli stessi orari di apertura di Casa Siviero, sempre con ingresso gratuito.
Per ulteriori informazioni: www.museocasasiviero.it