Città di Firenze
Home > Webzine > Donne di troppo: Valeria Babini racconta Alba de Céspedes a Palazzo Strozzi
giovedì 18 aprile 2024

Donne di troppo: Valeria Babini racconta Alba de Céspedes a Palazzo Strozzi

23-05-2019

Giovedì 23 Maggio alle ore 17.30, per il ciclo di incontri "Donne di troppo", la scrittrice Valeria Babini racconta Alba de Céspedes alla Sala Ferri di Palazzo Strozzi (Piazza degli Strozzi, Firenze).

Si tratta del terzo appuntamento dell'iniziativa promossa dal Gabinetto Vieusseux con il patrocinio del Comune di Firenze, del Centro per il libro e la lettura del Mibac e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
La rassegna, a cura di Alba Donati, è dedicata a quelle scrittrici che hanno faticato a vivere la loro stranezza, la loro originalità, la loro unicità, in un mondo che chiedeva loro solo di essere conformi alle attese della società. 

Alba de Céspedes fu scrittrice di grande successo, anche internazionale. La sua personalità, le sue scelte di vita e soprattutto la sua formazione avvenuta negli anni del fascismo e poi della Resistenza, scandita da due tra i suoi romanzi più celebri, Nessuno torna indietro (1938) e Dalla parte di lei (1949), ci parlano ancora: perché seguono la scia del profumo della libertà che, nelle sue diverse forme, ha animato la vita e la poetica di questa autrice che ha dedicato alla dignità delle donne pagine potenti e indimenticabili. A raccontarcela giovedì 23 maggio (ore 17.30, Sala Ferri) sarà Valeria Babini che ne ha fatto la protagonista del suo ultimo libro, edito per la Tartaruga: Parole armate. Le grandi scrittrici del 900 italiano tra Resistenza ed emancipazione (2018).

"Donne di troppo", che riprende il titolo di un famoso romanzo scritto da George Gissing nel 1893, racconta attraverso la voce e il vissuto di alcune scrittrici di oggi alcune donne e scrittrici di ieri.
Il prossimo appuntamento è in programma giovedì 30 Maggio con Marguerite Yourcenar raccontata da Eleonora Pinzuti.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

Per maggiori informazioni: www.vieusseux.it