Giovedì 30 maggio 2019 alle ore 17.30, per il ciclo di incontri
"Donne di troppo",
Eleonora Pinzuti racconta Marguerite Yourcenar alla
Sala Ferri di Palazzo Strozzi (Piazza degli Strozzi, Firenze).
Ultimo appuntamento per l'iniziativa promossa dal
Gabinetto Vieusseux con il patrocinio
del Comune di Firenze, del
Centro per il libro e la lettura del Mibac e con il sostegno della
Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. La rassegna, a cura di
Alba Donati, è dedicata a quelle scrittrici che hanno faticato a vivere la loro stranezza, la loro originalità, la loro unicità, in un mondo che chiedeva loro solo di essere conformi alle attese della società. L'ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
“Sono donne dalla vita esemplare - spiega Alba Donati -
sia nel senso della gioia sia nel senso del dolore, donne che hanno vissuto intensamente la loro vita, anche laddove non era consentito. Sono caratteri forti, eccedenti la norma, difficilmente catalogabili in percorsi collettivi, in movimenti, in gruppi. Donne sole e fortissime che hanno lasciato una scia luminosa ovunque siano transitate.”Eleonora Pinzuti ci racconterà come, fra l’infanzia e l’eternità, si costruisca l’opera monumentale di una delle più grandi scrittrici del Novecento, mostrando le faglie, i punti di sutura, gli snodi dell’osmosi continua tra testo e vita, fra scrittura autobiografica e romanzo storico, fra viaggi e traduzioni, impegno ecologico e scelta di distacco. Attraverso lettere, testi, voci e immagini, si snoderà la vita di una nomade dello spazio e del tempo, Pellegrina e Straniera come amerà definirsi, che osservava la realtà «ad occhi aperti». Grazie a recentissimi contributi critici, traspare il nuovo ritratto di una scrittrice monumenale e impermanente, legata al tutto e profondamente umanista. Quando la penna le cadrà di mano, proprio mentre scrive Quoi? L’eternité, vengono in mente le parole pronunciate qualche anno prima, «niente ha fine», proprio come il tempo del nostro racconto che lega insieme la scrittura, la vita e l’eternità tutta umana della letteratura
Eleonora Pinzuti è dottore di ricerca in Italianistica e lavora come libera professionista nel campo delle pari opportunità. La sua produzione scientifica spazia dalla ecdotica (a sua cura la Comica del Cielo di Giulio Rospigliosi) ai gender studies. Ha dedicato, fra gli altri, saggi e interventi a Boccaccio, Bonagiunta Orbicciani, Susan Sontag, Dessì, Tabucchi, Buffoni, Proust, Yourcenar. Ha curato il volume di saggi Marguerite Yourcenar sulle tracce “des accidents passagers” (Bulzoni, 2007) e in co-cura, Bestiari di Genere (Sef, 2008). In corso di pubblicazione Finzioni di genere (Seri Editore). Poeta, è presente in riviste e miscellanee italiane e straniere. Nel 2018 è uscito il libro di poesie Con figure (Editrice Zona).
Per maggiori informazioni:
www.vieusseux.itJB