Giovedì 13 Giugno 2019, alle ore 18.30, presso la Libreria IBS+Libraccio Firenze (via de' Cerretani, 16), si terrà la presentazione del libro "La Rivolta" di W. S. Reymont a cura di Laura Pillon (Edizioni della Sera). Interverranno: Marcello Garzaniti, ordinario di filologia slava all’Università di Firenze; Andrea Ceccherelli, ordinario di lingua e letteratura polacca all’Università di Bologna; Laura Pillon, traduttrice e curatrice del volume; Stefano Giovinazzo, editore. Modererà: Marcin Wyrembelski.

"La Rivolta" è il romanzo del Premio Nobel polacco che ha anticipato "La fattoria degli animali" di George Orwell.
"Solo Rex non avvertiva quella generale gioia di vivere. Più dolorosamente delle ferite lo tormentavano alcune riflessioni profonde. Il suo istinto infallibile gli suggeriva, infatti, che nella foresta non sarebbe sopravvissuto, ma che sarebbe dovuto morire. E lui non voleva morire. La voglia di vivere si risvegliava in lui sempre più potente. Una scarica di profonda rivolta lo faceva scattare in piedi ogni volta. Collassava sul suo giaciglio, ancora debole e malato, ma non smetteva di sentire ribollire in sé il desiderio di vendetta".

W. S. Reymont (maggio 1867 - dicembre 1925) è stato uno scrittore polacco. Le sue opere, legate alla realtà polacca, hanno in molti casi carattere autobiografico. Il suo stile, analogo al naturalismo e al realismo, rende l'attacamento ancora più forte alla realtà da lui descritta. Vinse il Premio Nobel per la Letteratura nel 1924 con I contadini.

"La Rivolta" (Bunt, nell'edizione originale), è stato il suo ultimo libro. Descrive una rivolta di animali che però degenera rapidamente in violenza: metafora della rivoluzione bolscevica del 1917. Venne bandito dalle vendite in Polonia dal 1945 al 1989 (crollo del muro di Berlino), insieme a "La fattoria degli animali" di George Orwell, opera dalle tematiche similari.

Per ulteriori informazioni: negozi.libraccio.it 

VSC