L’Associazione L’Homme Armé, attiva da trentacinque anni e che da un quarto di secolo organizza rassegne dedicate alla musica antica, dal 27 agosto al 15 settembre 2019 dà vita alla terza edizione di «FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze», il primo festival interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento collocato nella città che ha maggiormente influito sulla cultura rinascimentale nelle sue varie sfaccettature, artistico-visive, letterarie, musicali, filosofiche, scientifiche e politiche. Difatti la città, oltre a essere notoriamente la culla del Rinascimento pittorico ed architettonico, è stata un importantissimo laboratorio dei principali indirizzi musicali del Rinascimento e non solo; se molti sanno della nascita del melodramma a Firenze nel 1600, pochi ne conoscono la lunga gestazione cui questa città ha dato un contributo tutt’altro che secondario, fondamentale per tutta la musica dei secoli successivi.
La terza edizione del Festival avrà un focus legato a tre importanti ricorrenze: 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, ma anche dalla nascita di Cosimo I, primo Granduca di Toscana, e di Caterina de’ Medici, diventata regina di Francia come moglie di Enrico II. Il calendario degli appuntamenti, che abbraccia un arco di tempo più ampio di quello delle precedenti edizioni, sarà articolato in diversi momenti e in luoghi con differenti caratteristiche:
- concerti serali: affidati ad interpreti di livello internazionale, e collocati in luoghi di straordinario interesse culturale; ospiti esteri di quest’anno sono l’ Ensemble Doulce Mémoire diretto da Denis Raisin Dadre (Francia) e il Sollazzo Ensemble diretto da Anna Danilevskaia (Basilea, Svizzera); composizione internazionale anche per European Lute Quartet, che include un solo italiano.
- concerts à boire: affidati a giovani gruppi e singoli musicisti emergenti, e collocati, in orario da aperitivo, in contesti più informali e anche conviviali;
- conversazioni: incontri su temi legati al periodo storico, affidati ad esperti del settore che li affronteranno con un taglio da alta divulgazione;
- laboratori: un momento didattico divulgativo rivolto anche a chi sa pochissimo del Rinascimento a Firenze;
- corso internazionale: interamente dedicato al repertorio rinascimentale, oggi il meno studiato anche nei tanti corsi di musica antica che sono nati nei Conservatori italiani. Il corso, realizzato in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole, è rivolto sia ad appassionati e amatori, sia a giovani musicisti di livello avanzato; si articola in tre diversi atelier: il primo per ensembles già costituiti (30/8-1/9, il secondo dedicato al madrigale e alla chanson (5-8/9), il terzo dedicato al repertorio carnascialesco fiorentino (5-8/9).CONCERTI SERALI
Lunedì 2 settembre, ore 21.15, Biblioteca di Michelozzo, Museo di San Marco (Piazza San Marco, Firenze)
Sollazzo Ensemble diretto da Anna Danilevskaia (Basilea, Svizzera): firenze circa 1350. Musica al tempo dello sbocciare dell’Umanesimo. Musiche di Paolo, Donato, Giovanni e Lorenzo da Firenze e Francesco Landini con un giovane Ensemble già noto a livello internazionale. Tra il 1350 e il 1400, la città di Firenze fu l’epicentro di una fioritura culturale che ha influenzato la cultura italiana fino ad oggi: l’architettura e le arti stavano subendo un cambio estetico, il dialetto fiorentino fu elevato a lingua letteraria sovraregionale da poeti come Dante, Petrarca e Boccaccio e la città raggiunse un alto livello di civilizzazione e cultura.
Martedì 3 settembre, ore 21.15, Biblioteca di Michelozzo, Museo di San Marco
European Lute Quartet (S. Richter, J.M. Poirier, T. Meunier, G.L. Lastraioli): Il giardino del liuto. Musiche per quattro liuti. Musiche di N. Vallet - R. Ballard - G. Pacoloni e di vari anonimi del XVI secolo. Lo splendore e l’estro del repertorio per il liuto, lo strumento più popolare del Rinascimento, affidato a quattro virtuosi europei.
Mercoledì 4 settembre, ore 21.15, Basilica di San Miniato al Monte (via delle Porte Sante 4)
L’Homme Armé diretto da Fabio Lombardo + Attore da definire: Una Passione per il popolo. La Passione secondo Matteo di Corteccia, il musico del Granduca Cosimo I. Musiche di Francesco Corteccia
A cavallo tra gli anni Venti e Trenta del XVI secolo, il giovane musicista mediceo compone due passioni. In questo concerto viene presentata la passione secondo Matteo, a tutt’oggi ancora inedita (la trascrizione è stata effettuata da Fabio Lombardo direttamente dal manoscritto conservato all’Opera del Duomo), un esempio del particolare stile fiorentino che si andava sviluppando in quegli anni parallelamente all’invenzione del madrigale. Corteccia diventerà il musico prediletto del Granduca Cosimo I e viene ancora oggi considerato uno dei migliori testimoni della musica del Rinascimento fiorentino.
Venerdì 6 settembre, ore 21.15, Auditorium di Sant’Apollonia (via San Gallo, 25)
Ensemble Doulce Mémoire diretto da Denis Raisin Dadre (Francia): Musiche per il regno di Francesco I di Valois. Musiche per la Chambre e du Roi. Un concerto che ricrea il fascino della vita di tutti i giorni alla corte di Francia nel XVI secolo attraverso il repertorio musicale della Camera del Re. Appassionato di feste, balli e spettacoli, Francesco I sarà circondato dai migliori cantanti e strumentisti di Francia per rendere la vita di corte piacevole e rinvigorita, ma anche per partecipare alla sua politica di prestigio. Niente di meglio di uno dei migliori e più longevi gruppi specializzati (Denis Raisin Dadre fondò l’Ensemble Doulce Mémoire nel 1989) per ridare vita a questo singolare repertorio.
BIGLIETTI: nei luoghi dei concerti un’ora prima dello spettacolo per i concerti serali del 2, 3 e 6 settembre (biglietto intero euro 18, ridotto euro 12). I biglietti prenotati, data la capienza limitata degli spazi, vanno ritirati 30 minuti prima dell’inizio dei concerti.
Il concerto di martedì 4 alla Basilica di San Miniato al Monte è a ingresso libero.
CONVERSAZIONI
Le conversazioni, dedicate a temi interdisciplinari connessi alla musica del Rinascimento e in particolare ai soggetti dei concerti serali, saranno rivolti al pubblico degli appassionati e affidati ad esperti del settore, scelti per particolare esperienza e attitudine nella divulgazione di alto livello. Ad eccezione delle prime due, si svolgeranno nella Sala Aleramo della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 24), importante luogo culturale nel centro storico di Firenze. Tutte le conversazioni saranno a ingresso libero.
Domenica 1 settembre, ore 17
Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour 3, Firenze (Sala Luca Giordano)
La “danza cosmica” di Caterina de' Medici. Committenza coreografica sull’asse Firenze-Parigi, con Gloria Giordano, in collaborazione con il Comitato Cosimo e Caterina
Venerdì 6 settembre, ore 18.30
Institut français de Florence, Piazza Ognissanti 2, Firenze
Musiche alla corte di Francesco I, re di Francia, con Denis Raisin Dadre, fondatore dell’Ensemble Doulce Mémoire)
Sabato 7 settembre, ore 18.30
Biblioteca delle Oblate, via dell’Oriuolo 24, Firenze
Leonardo da Vinci e il ritratto di Josquin Desprez, con Walter Testolin
Martedì 10 settembre, ore 18.30
Biblioteca delle Oblate, Firenze
Simonetta e le altre: le donne nella festa fiorentina del Quattrocento, con Paola Ventrone
CONCERTS A' BOIRE
Questi concerti, di breve durata, si svolgeranno durante tutto l’arco del Festival nel tardo pomeriggio, in vari luoghi della città, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione giovanile, purché dotati di acustica adeguata al tipo di musica eseguito. Saranno affidati a giovani gruppi vocali o strumentali che si saranno segnalati durante le varie attività didattiche organizzate da L’Homme Armé, contribuendo a far conoscere e a stimolare i giovani esecutori di musica antica.
Tutti i concerts à boire saranno a ingresso libero.
Martedì 27 agosto, ore 19.30, PAC Le Murate, Firenze
Ensemble madrigalistico, diretto da R. Bertini; musiche di Monteverdi
Venerdì 30 agosto, ore 19.00, Caffè del Verone (Museo degli Innocenti, Piazza della Santissima Annunziata, 13)
Marco Saccardin, voce e liuto; musiche di Josquin, Cara, Tromboncino
Domenica 1 settembre, ore 18.30
Palazzo Medici Riccardi, Firenze
PRIMO Concerto del III corso internazionale di musica rinascimentale
allievi dei corsi e docenti de L’Homme Armé
in collaborazione con il Comitato Cosimo e Caterina
Domenica 8 settembre, ore 18.30
Palazzo Medici Riccardi, Firenze
SECONDO Concerto del III corso internazionale di musica rinascimentale
allievi dei corsi e docenti de L’Homme Armé
in collaborazione con il Comitato Cosimo e Caterina
Martedì 10 settembre, ore 19.30, Altana della Biblioteca delle Oblate, Firenze (via dell’Oriuolo 24) Lunaensemble, diretto da Luciano Bonci; musiche di Monteverdi
Mercoledì 11 settembre, ore 19.30, PAC Le Murate, Firenze
Consorzio delle viole della Scuola di Musica di Fiesole; musiche di J. Dowland, J. Jenkins, G. Coperario, T. Lupo, T. Morley
CORSO INTERNAZIONALE DI MUSICA RINASCIMENTALE
Atelier per gruppi vocali (30 agosto - 1 settembre)
Il corso è rivolto a gruppi vocali già formati, minimo 4 voci, con o senza direttore. Il programma di studio, che sarà preventivamente concordato tra il docente e il direttore/leader del gruppo, potrà includere una parte del repertorio rinascimentale del gruppo e almeno un brano studiato ex novo per l’occasione. Nei giorni immediatamente precedenti la presenza del gruppo stesso, è possibile concordare un programma di lezioni espressamente rivolte ai direttori. L’ultimo giorno è previsto un concerto di tutti i gruppi partecipanti. I migliori gruppi verranno inviati ad esibirsi da soli all’interno del programma del Festival.
Docenti: Fabio Lombardo, Mya Fracassini
Atelier Chanson e Madrigale (5-8 settembre)
Questo corso si rivolge a cantanti e strumentisti che hanno già concluso o stanno per concludere il loro percorso formativo. Il programma di studio si concentrerà sul repertorio del madrigale italiano e della chanson francese del Cinquecento, da Josquin a Marenzio. Per iscriversi allegare al modulo d’iscrizione almeno 2 file audio con due brani cantati recentemente. All’interno del corso ci sarà anche una lezione teorico-pratica sulla danza rinascimentali. L’ultimo giorno è previsto un concerto di tutti i partecipanti. I migliori allievi verranno inviati ad esibirsi all’interno del programma del Festival.
Docenti: Fabio Lombardo, Gabriele Lombardi, Gian Luca Lastraioli, Denis Raisin Dadre (masterclass sulla chanson)
Atelier “Ben venga maggio” Dal 5 all’8 settembre (mattina e pomeriggio)
Il corso è rivolto ad cantori appassionati del repertorio o curiosi di conoscerlo con una buona esperienza corale e d’insieme. Il programma del corso si concentrerà sul repertorio dei canti carnascialeschi, trionfi e canzoni villanesche del Quattro-Cinquecento. L’ultimo giorno è previsto un concerto con tutti i partecipanti.
Docenti: Fabio Lombardo, Gian Luca Lastraioli
Durante il corso sono previste esecuzioni pubbliche con la partecipazione degli allievi e dei docenti. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Laboratorio “Quant’è bella giovinezza”. Musica e storie del Rinascimento fiorentino
Il laboratorio, tenuto da Fabio Lombardo ed Eva Tonietti, sarà espressamente rivolto a persone che sanno poco o nulla dell’arte, della cultura e della musica di questo periodo, e avrà l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di una minima conoscenza sui tesori artistico-musicali della città, sia attraverso delle narrazioni sia attraverso attività pratiche musicali e poetiche. Il laboratorio verrà replicato più volte nelle Biblioteche Comunali, in particolare quelle più periferiche:
Mercoledì 28 agosto, ore 17, Biblioteca Villa Bandini (Via del Paradiso, 5)
Lunedì 9 settembre, ore 17, Biblioteca Buonarroti (Viale Alessandro Guidoni, 188)
Mercoledì 11 settembre, ore 17, Biblioteca Mario Luzi (Via Ugo Schiff, 8)
Giovedì 12 settembre, ore 17, BiblioteCaNova Isolotto
LUOGHI
Le varie attività di FloReMus 2019 saranno distribuite in vari luoghi di Firenze e dell’area metropolitana, tra i quali:
- Museo di San Marco, Biblioteca di Michelozzo
- Biblioteca delle Oblate, Sala Sibilla Aleramo
- Le Murate, PAC
- Palazzo Medici-Riccardi
- Scuola di Musica di Fiesole
- Basilica di San Miniato al Monte
- Biblioteche comunali
- Auditorium di Sant’Apollonia
L’HOMME ARMÉ, fondato nel 1982, svolge un’intensa attività di ricerca e di esecuzione concertistica e discografica del repertorio, principalmente vocale, dal Trecento al Seicento, dedicando particolare attenzione al repertorio fiorentino, In questo ambito ha effettuato registrazioni discografiche come Musica a Firenze al tempo di Lorenzo il Magnifico, Regina Pretiosa: una celebrazione mariana del Trecento Fiorentino, Missa in Assumptione Beatae Mariae Virginis di Marco da Gagliano. Nel corso delle sua attività concertistica ha ripetutamente e con successo eseguito grandi opere della letteratura antica come Vespro della Beata Vergine, Intermedi della Pellegrina, Rappresentazione di Anima et di Corpo). Nel corso degli anni ha collaborato con vari musicisti e direttori quali Frans Bruggen, Andrew Lawrence-King, Christophe Coin, Andrew Parrott, Kees Boeke, Alan Curtis. Da molti anni la direzione artistica del gruppo è affidata a Fabio Lombardo.
L’Homme Armé è stato ripetutamente presente nelle stagioni concertistiche di importanti istituzioni e festival, come ad esempio Ravenna Festival, Teatro Valli di Reggio Emilia, Mart di Rovereto, Teatro Regio di Parma, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica (Verona, Mestre, Firenze), l’Orchestra della Toscana, la Società del Quartetto di Milano, il Festival Barocco di Viterbo, il Festival Cusiano del Lago d’Orta, i Concerti del Gonfalone di Roma; inoltre Canto delle Pietre, Segni Barocchi di Foligno, Taormina Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Anima Mundi di Pisa, Concerti al Quirinale (RAI), Teatro Grande di Brescia e svariati altri. Negli ultimi anni, il gruppo ha sviluppato una riflessione sulle affinità tra alcune delle problematiche sollevate dalla “musica antica” e alcune forme di pensiero musicale attuale, ricercando analogie tra la ricerca della prassi esecutiva del repertorio antico e di quello contemporaneo. Tale riflessione ha stimolato L’Homme Armé ad estendere il proprio campo di ricerca ed esecuzione anche alla musica contemporanea. Ha così presentato con successo programmi molto particolari che affiancano musiche antiche e contemporanee da Dufay, Josquin, Palestrina, Janequin, Vecchi a Messiaen, Kurtag, Hersant, Lang, Sciarrino, Pezzati, Pärt, Nono, Cage, Berio; di quest’ultimo in particolare sono stati eseguite composizioni notevoli come Laborintus II, Cries of London e A-Ronne. Con questo repertorio ha partecipato tra l’altro a Fabbrica Europa, Architecture of voices (Kiev), Maggio Musicale Fiorentino, Tempo Reale Festival. In virtù della competenza professionale e del livello artistico delle sue esecuzioni, l’ensemble ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti e commissioni da istituzioni e comitati nazionali.
In collaborazione con Fondazione CRF, Regione Toscana, Institut Français de Florence, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole onlus, Estate Fiorentina - Comune di Firenze, Polo Museale della Toscana
Le conversazioni sono tutte a ingresso libero.