Per la prima volta al
Teatro del Maggio di Firenze sul podio e alla regia de
"Le nozze di Figaro" di Wolfgang Amadeus Mozart ci saranno, assieme, due donne.
Va in scena
sabato 15 Giugno alle
ore 20.00 al
Teatro del Maggio (Piazza Vittorio Gui, 1) la prima rappresentazione de
"Le nozze di Figaro" nel nuovo allestimento del Maggio Musicale che vede
Kristiina Poska sul podio e
Sonia Bergamasco al suo debutto alla regia di un’opera lirica, altre recite
17, 19 e 21 Giugno alle ore 20.00, per la
LXXXII edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino.
L’opera è la prima della
trilogia Mozart-Da Ponte a rientrare nel
progetto Mozart al femminile, che vedrà nelle prossime stagioni del Maggio,
Elena Bucci curare la regia di
"Così fan tutte" e
Nicola Raab quella di
"Don Giovanni".
Correva l’anno 1786 quando il
1° maggio debuttava al Burgtheater di Vienna il primo dei tre capolavori realizzati da Mozart in collaborazione con Lorenzo Da Ponte: Le nozze di Figaro. Il soggetto era tratto dal ben noto Le mariage de Figaro, commedia di Beaumarchais del 1778 tanto discussa quanto temuta per i contenuti satirico-politici. Mozart, tuttavia, non si lascia scoraggiare da un soggetto all’apparenza ‘proibito’ nonché difficile da mettere in musica per il gran numero di personaggi e situazioni in gioco. Può contare infatti sulla collaborazione del miglior drammaturgo con cui abbia mai lavorato, il poeta imperiale Lorenzo Da Ponte conosciuto a Vienna qualche anno prima. È proprio Da Ponte a rassicurare l’imperatore Giuseppe II sull’assenza di elementi sovversivi o di riferimenti politici nella sua riduzione librettista delle Nozze di Figaro, e così, alla fine del 1785, dopo aver superato numerosi ostacoli, il libretto è pronto per essere rivestito di note. La girandola di equivoci amorosi, tranelli, sospetti, incontri clandestini e agnizioni delle Nozze è quanto mai congeniale a Mozart, che fin dalle primissime battute imprime alla sua musica un ritmo serratissimo, esuberante e irresistibile.
"In questa nuova produzione delle Nozze, il lavoro con i cantanti (cantanti attori di rango, generosi e appassionati, con cui è stata una gioia e un’ emozione profonda condividere il percorso) è stato per me – attrice e regista – occasione felice di conferma di quanto sia densa e preziosa la rete drammaturgica tesa da Mozart/ Da Ponte, di quanto ricca sia la possibilità di indagine sui personaggi e di quanto sia necessario seguire i loro percorsi con pudore lasciando che esprimano la complessità dei sentimenti senza mai venire appesantiti dal giudizio, senza fare di loro delle maschere o dei tipi umani da catalogo. Lasciare insomma che esprimano il loro mondo interiore attraverso il canto e l’azione per raggiungere la preziosa evidenza della fragilità umana." dice la regista
Sonia Bergamasco.
Cast: Mattia Olivieri (il conte), Serena Gamberoni (la contessa), Valentina Mastrangelo (Susanna), Simone Del Savio (Figaro), Miriam Albano (Cherubino), Patrizia Cigna (Marcellina), Adriano Gramigni* (Don Bartolo), Dave Monaco* (Basilio), Claudio Zazzaro (Don Curzio), Costanza Fontana* (Barbarina), Patrizio La Placa* (Antonio), Elena Bazzo, Nadia Pirazzini** (due contadine). Le scene sono firmate da Marco Rossi, i costumi da Gianluca Sbicca e le luci da Cesare Accetta. (*artisti dell’Accademia del Maggio, **artista del Coro del Maggio).
Foto: Michele Monasta Per maggiori informazioni:
www.maggiofiorentino.com
AC