Un doppio appuntamento per la settimana de Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (via dell'Agnolo, 3 Firenze), che comincia
mercoledì 19 Giugno, alle ore 17.30, con la presentazione del volume intitolato
"All’alba dell’era digitale. Il Festival Arte Elettronica di Camerino", a cura di
Silvia Bordini e
Francesca Gallo e prosegue
sabato 22 Giugno, alle ore 17.00, con l’inaugurazione della mostra
"Gomito/Gomito" curata dagli
studenti del master in Arts Management di Ied Firenze, che nell'ambito di un progetto educativo della
Fondazione Palazzo Strozzi hanno selezionato giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, California State University, LABA Libera Accademia di Belle Arti e Fondazione Studio Marangoni.
Alla presentazione de
"All’alba dell’era digitale. Il Festival Arte Elettronica di Camerino" insieme alle autrici, interverranno
Alfonso Belfiore, docente del Conservatorio di Firenze,
Antonio Glessi artista e docente ISIA, l’artista
Paolo Uliana e
Valentina Gensini, direttore artistico de Le Murate. Progetti Arte Contemporanea.
Dal 1983 al 1990 il
Festival Arte Elettronica di Camerino è stato un punto di riferimento fondamentale dell’interazione fra arti e nuove tecnologie. Nato su iniziativa del Comune e sotto gli auspici dell’Università, ha rappresentato un polo di attrazione internazionale, dando a molti artisti italiani la possibilità di far conoscere le proprie ricerche anche oltreoceano. Il Festival di Camerino ha dunque rilevanza per la conoscenza e l’interpretazione delle esperienze fondative della computer art negli anni Ottanta, in Italia e non solo. Nonostante tale rilevanza, il Festival non è mai stato oggetto di studio: il libro, edito da Mimesis, pertanto, colma un vuoto e rappresenta una riflessione articolata su quell’esperienza e sul dibattito storico-critico relativo al rapporto fra ricerche artistiche e strumenti digitali nel contesto culturale degli anni Ottanta. I contributi raccolti, inoltre, aprono anche riflessioni sulla sfaccettata eredità di quella pionieristica esperienza nel campo dell’immagine digitale odierna e delle sue ibridazioni con il sonoro, sulla scena artistica italiana.
Dal 22 fino al 28 Giugno spazio a
Gomito/Gomito, esposizione collettiva - curata da Ied Firenze con il sostegno di
Comune di Firenze,
Mus.E e
Le Murate.
Progetti Arte Contemporanea - che esplora il concetto di collaborazione e vede l’intervento di artisti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, California State University, LABA Libera Accademia di Belle Arti e Fondazione Studio Marangoni. La mostra è aperta a ricerche artistiche con approcci interdisciplinari e vede riuniti creativi provenienti da Paesi e contesti culturali diversi, con lavori realizzati da singoli artisti che approfondiscono il concetto di arte intesa come condivisione, così come di collettivi artistici che lavorano su temi legati al concetto di comunità. Il titolo Gomito/Gomito deriva dall’espressione idiomatica Italiana «gomito a gomito», che suggerisce l’idea di lavorare fianco a fianco condividendo lo stesso spazio fisico e concettuale. Questa espressione esiste in molte lingue e incarna un immaginario che rimanda alle difficoltà ed ai vantaggi del lavorare insieme, verso un obiettivo comune. Gomito/Gomito intende creare relazioni estese tra le Istituzioni culturali di Firenze sia nell’ambito dell’educazione sia dell’arte. L’esposizione coinvolge lo spettatore nella creazione di uno spazio aperto e condiviso, collegando le opere d’arte ed invitando esplicitamente il pubblico a riflettere sul processo di arte partecipativa.
La mostra è il risultato di un progetto educativo della Fondazione Palazzo Strozzi sviluppato i
n occasione della mostra “Verrocchio, il maestro di Leonardo”.
Gli artisti che hanno preso parte al progetto sono: PengPeng Wang - Accademia di Belle Arti Li Jiaxi, Wu Qiang, Bao Jie - Accademia di Belle Arti Sevener Collective - Accademia di Belle Arti Qin Nan, Cong Min, Zhao Cen, Hou Chunzhu, Hu Yangchui, Wang Jiaying - Accademia di Belle Arti Jones and Butler Collective - California State University Eugenia Rinaldi, Monica di Chio - Fondazione Studio Marangoni Alisa Martynova - Fondazione Studio Marangoni Stefania Mattioli - Fondazione Studio Marangoni Diletta De Vitis – LABA Libera Accademia di Belle Arti Elena Marini - LABA Libera Accademia di Belle Arti.
Per maggiori informazioni:
www.lemuratepac.it AC