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mercoledì 25 dicembre 2024

Le opere di Natalia Goncharova, Tomás Saraceno e Jeff Koons in mostra a Palazzo Strozzi

19-06-2019
Oltre 40 mostre, con oltre 3 milioni di visitatori complessivi spaziando con successo dall'arte antica a quella moderna e recentemente puntando sempre di più sull'arte contemporanea. Palazzo Strozzi continua ad essere un punto di riferimento e il principale spazio espositivo di Firenze a livello nazionale e internazionale. Lo dimostrano i successi della mostra "Verrocchio, il maestro di Leonardo" (visitabile fino al 14 luglio 2019) che ad oggi ha superato i 120.000 visitatori tra i quali moltissimi giovani under 30.

Il lavoro non si ferma e l'istituzione ha già stilato il programma espositivo fino al 2021. Si parte con la mostra "Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie tra Gauguin, Matisse e Picasso", in mostra da sabato 28 settembre 2019 a domenica 12 gennaio 2020. Palazzo Strozzi celebra Natalia Goncharova, straordinaria figura femminile delle avanguardie di primo Novecento, attraverso una grande retrospettiva che ripercorre la sua vita controcorrente e la sua produzione artistica a confronto con capolavori di celebri artisti che sono stati per lei punti di riferimento come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso, Giacomo Balla, Umberto Boccioni. In una sorta di viaggio tra Parigi e Mosca, le due città simbolo dell’artista, la mostra permette di scoprire la biografia anticonformista di una donna che ha saputo vivere per l’arte, creando un’originale fusione di tradizione e innovazione, Oriente e Occidente, e rendendo la propria opera un esempio unico di sperimentazione tra stili e generi artistici, dal primitivismo al raggismo, dalla pittura e la grafica al lavoro per il teatro. La mostra a cura di Ludovica Sebregondi, Fondazione Palazzo Strozzi, Matthew Gale, Head of Displays e Natalia Sidlina, Curator, International Art, Tate Modern è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Tate Modern, Londra con la collaborazione dell’Ateneum Art Museum, Helsinki.

Il 2020 sarà un anno interamente all’insegna del contemporaneo in continuità con le mostre di grande successo che hanno segnato gli ultimi anni portando a Firenze celebri nomi come Ai Weiwei, Bill Viola, Carsten Höller e Marina Abramović. Nelle sale della Fondazione arriveranno altri due grandi artisti di oggi ossia Tomás Saraceno (21 febbraio 2020 - 19 luglio 2020) e Jeff Koons (settembre 2020 - gennaio 2021), che realizzeranno due grandi esposizioni prodotte e organizzate appositamente per gli spazi di Palazzo Strozzi.

"Dopo la grande mostra di autunno che segna una importante collaborazione internazionale con la Tate Modern di Londra, l’anno 2020 rappresenta un momento fondamentale nella storia di Palazzo Strozzi” – ha dichiarato Arturo Galansino, Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi - “ Tomás Saraceno e Jeff Koons, due dei maggiori artisti contemporanei della scena internazionale, stanno lavorando con noi per la creazione di due mostre evento che trasformeranno il Palazzo in un luogo di profonda sperimentazione e coinvolgimento del pubblico. Palazzo Strozzi si pone così sempre più come un punto di riferimento tra le istituzioni culturali a livello internazionale, promuovendo la città di Firenze e la Regione Toscana anche come destinazioni per la grande arte contemporanea".

Le opere di Tomás Saraceno, in mostra dal 21 febbraio 2020 al 19 luglio 2020, creano connessioni inaspettate tra arte, architettura e scienza, coinvolgendo il pubblico in esperienze immaginative e partecipative per ripensare collettivamente il modo in cui abitiamo il mondo, al di là di una prospettiva solo umana.

Superstar dell'arte contemporanea, Jeff Koons, sarà protagonista a Palazzo Strozzi da settembre 2020 a gennaio 2021, con un' importante mostra monografica retrospettiva a lui dedicata. Il percorso porterà a Firenze le opere più celebri della carriera dell’artista, dagli anni Settanta agli anni Duemila fino alle sue ultime inedite produzioni.

Per maggiori informazioni: www.palazzostrozzi.org 

VSA