A conclusione del progetto "
BellaePossibile", che ha visto circa 100 ragazze e ragazzi sperimentare l’importanza della libertà e della legalità, va in scena l’omonimo spettacolo
martedì 2 luglio 2019, alle ore 20.00, a
Le Murate. Progetti Arte Contemporanea.
Sviluppato dalla Cooperativa Sociale Rifredi Insieme, il progetto è finanziato dal bando Nessuno escluso, emesso dalla Fondazione CR Firenze nel 2018 per sostenere, insieme alla Fondazione «Il Cuore si scioglie» e il patrocinio del Comune di Firenze, progetti d’inclusione socio-culturale di giovani italiani e stranieri.
Il progetto, articolato in due fasi, ha visto circa 100 ragazzi e ragazze di diverse terre di origine avere l’opportunità di entrare a Palazzo Vecchio per conoscere le usanze di una volta e i segreti del potere di ieri e di oggi, «spiare» curiosamente il Consiglio Comunale e il Sindaco in riunione, per riflettere sul significato di appartenere ad una città ricca di cultura e di culture come Firenze. Gli stessi ragazzi e ragazze hanno poi visitato Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, luogo dove una volta la libertà era negata, per provare in prima persona cosa significa oggi «libertà di scegliere» con chi stare, con chi parlare, con chi condividere un’esperienza, come quella – appunto – offerta.
L’esperienza dei laboratori di legalità, ha poi messo i ragazzi davanti alla testimonianza di chi ha sperimentato e sta ancora sperimentando una «limitazione della propria libertà»; hanno ascoltato cosa significa «aprire la porta a degli agenti di polizia ed entrare improvvisamente in una campana di vetro» con tutto ciò che ne consegue: dalla perdita degli amici alla difficile relazione con i familiari, dal desiderio di studiare e formarsi alla consapevolezza dell’etichetta che per sempre si porterà sul petto.
La seconda fase ha visto ancora più protagonisti i ragazzi, che hanno preso parte a laboratori artistici coordinati da professionisti e finalizzati alla realizzazione dell’omonimo spettacolo con la regia di Giovanni Micoli. I laboratori hanno avuto lo scopo di imparare ad esprimere se stessi, contribuendo alla «messa in scena» dello spettacolo finale.
Studiando la storia della musica e del canto, la fotografia ed il video-making, il ballo, le basi della scenografia teatrale, la presenza scenica, la tecnica di audio e luci, i ragazzi hanno vissuto in prima persona le diverse fasi che costituiscono uno spettacolo ed hanno avuto modo di creare e realizzare tutto ciò che ha portato alla luce il musical.
La Cooperativa Sociale Rifredi Insieme ha realizzato il progetto in collaborazione con Associazione MUS.E, Scuola e Formazione-Lavoro Don Giulio Facibeni, Associazione culturale Medialab.
Per ulteriori informazioni:
www.lemuratepac.it