Continua a pieni giri la lunga
Estate a San Salvi, progetto dei
Chille de la balanza, con all’interno
SalviAMO LAMUSICA a cura de
La Chute. Questa settimana sono ben 3 gli eventi speciali che si susseguiranno negli spazi dell’ex-città manicomio.
Si inizia
giovedì 4 luglio ore 21.30 con
“Breviario mediterraneo” di e con Francesco Chiantese dell’Accademia minima del Teatro Urgente. Lo spettacolo parte dall’omonimo romanzo capolavoro di Predrag Matvejevic. In scena, oltre a Chiantese, i musicisti Maurizio Costantini e Luca Giorgi, autori anche degli arrangiamenti e musiche originali. Così Chiantese, di casa a San Salvi, presenta questa sua ultima fatica: “L’incontro con Breviario Mediterraneo risale al 2004, nei giorni attorno al natale, attraverso uno scaffale della libreria Pironti a Napoli; quello con il suo autore è di qualche anno dopo in un aula dell’Università La Sapienza a Roma per poi proseguire in una trattoria poco lontana. Dopo la prima lettura quel lungo saggio sghembo non mi ha mai abbandonato; molte volte l’ho regalato, molte volte l’ho perso e ricomprato. Senza distinguere più tra le parole dell’autore e le mie, tra le curve coraggiose della sua prosa e le più umili ed affaticate mie…questo spettacolo è un omaggio a Matvejevic; porta il nome del suo capolavoro per lo stesso motivo per cui mio padre porta il nome di mio nonno ed anche io avrei dovuto portarlo. Metterlo in scena è il tentativo umile di indicare quel cerchio di gesso, nel quale siamo inscritti e per il quale ci apparteniamo. Noi, del mediterraneo.”
Ancora un singolarissimo momento di teatro va in scena
domenica 7 luglio alle ore 18.00. Parliamo di
“Sogno di una notte di mezz’estate”, dall’omonimo capolavoro di William Shakespeare. La compagnia? E’ la RSSA Residenze Socio Shakespeariane Assistite, diretta da Alessio Martinoli e Francesco Ferrieri. E’ molto raro fare un’esperienza in cui tutti i partecipanti alimentino l’atto creativo, un’esperienza teatrale, shakespeariana, con un grande cast composto da attori dai 14 ai 96 anni! Nella vita quotidiana, queste due generazioni limite, alla soglia di un passaggio, potrebbero non incontrarsi mai, come potrebbero non incontrare Shakespeare. Il progetto RSSA (Residenze Socio Shakespeariane Assistite) nasce 4 anni fa all’interno della struttura RSA “Il Giglio” di Firenze. Dopo Amleto, La Commedia degli Errori e Romeo e Giulietta, quest’anno la compagnia mette in scena Sogno di una notte di mezz’estate. Per la prima volta dalla nascita del progetto, lo spettacolo esce dalle sale della struttura socio-sanitaria per incontrare un pubblico, grazie all’ospitalità di San Salvi!
Ma l’evento più speciale è il concerto che si terrà
sabato 6 luglio ore 21.30. In scena uno dei più grandi chitarristi del nostro tempo:
Lee Ranaldo. Ex-Sonic Youth, Ranaldo non ha mai smesso di muoversi, a volte in direzioni contrapposte fra loro. Spesso anche nello stesso momento. Dai rumorismi di gioventù, dal grande pubblico che lo ha consacrato leggenda vivente insieme a Thurston Moore, è finito a suonare davanti a un pugno di persone. Senza grandi pretese, con la stessa voglia di mettersi in gioco. Ma, soprattutto, libero dalle pressioni.
Si diverte, senza tanti giri di parole. Si concede al pubblico durante e dopo il concerto: un ragazzino intrappolato in un corpo di un quasi 60enne. Giovane di testa, giovane nella musica, anche quando la forma-canzone prende il sopravvento e il suono confortante della chitarra acustica ti trasporta verso un rock di stampo decisamente più classico rispetto a quello cui ci ha abituato in 30 anni di funambolica carriera. E con il recente tour per l’Italia e la Svizzera, a seguito dell’album “Acoustic Dust”, Ranaldo ha scelto di suonare in un set spogliato di ogni cosa: niente batteria, niente band. Solo una sedia e un microfono, le sue sei chitarre e una scarna pedaliera. Un viaggio nuovo, in cui le follie e gli eccessi dei Sonic Youth riecheggiano costantemente. Un riverbero sonoro a volte nascosto, a volte più prepotente.
Per tutti gli eventi i posti sono limitati, l’ingresso costa 12 €, salvo che per “Sogno di una notte…” il cui biglietto costa 5 €.
Per maggiori informazioni:
www.chille.it