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giovedì 18 aprile 2024

Domenica Metropolitana: ingresso gratuito nei Musei Civici Fiorentini per i residenti

07-07-2019

La Domenica Metropolitana del 7 luglio 2019 presenta alle famiglie, ai giovani e agli adulti un ricco programma di visite e attività grazie al sostegno di Giotto, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini. Ai giovani e agli adulti sono proposte le visite e le attività in Palazzo Vecchio, in Palazzo Medici Riccardi, in Santa Maria Novella, al Museo Novecento e al Forte Belvedere, aperto al pubblico con le mostre temporanee A perfect day di Massimo Listri e My Land di Davide Rivalta. Ancora, i giovani e gli adulti potranno prendere parte alle visite del Memoriale di Auschwitz, aperto al pubblico nel mese di maggio in piazza Bartali, del Giardino della Villa di Castello, attive grazie alla collaborazione con il Polo Museale della Toscana in occasione delle celebrazioni del cinquecentenario di Cosimo I de’ Medici (1519-2019), e di Torre San Niccolò, riaperta lo scorso 24 giugno nel più ampio progetto di “museo diffuso” legato alla storia e all’architettura cittadina.

Si segnala inoltre la visita-conversazione alla mostra Verrocchio, il maestro di Leonardoin Palazzo Strozzi alle h11.30 (visita gratuita con biglietto d’ingresso ridotto alla mostra e €1 auricolari, max 15 partecipanti), che accoglie per la prima volta celebri capolavori di Verrocchio e opere capitali dei più famosi artisti della seconda metà del Quattrocento legati alla sua bottega, come Domenico Ghirlandaio, Sandro Botticelli, Pietro Perugino e Leonardo da Vinci, il suo più famoso allievo, di cui sarà possibile ricostruire la formazione e lo scambio con il maestro attraverso eccezionali prestiti e inediti confronti.

È inoltre in programma la visita guidata al Museo della Misericordia alle h15.30 (Piazza Duomo 19, prenotazione obbligatoria, tel. 055-2393917 museo@misercordia.firenze.it), così come si segnala l’accesso gratuito al Museo Zeffirelli - Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli dalle h10 alle h18 (Piazza San Firenze 5, non è necessaria la prenotazione, tel. 055-2658435).

Si ricorda che tutte le visite guidate e le attività nei Musei Civici Fiorentini e in Palazzo Medici Riccardi sono gratuite per i cittadini residenti nella città metropolitana di Firenze e che la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Senza prenotazione sono gli accessi* a: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00), Torre di Arnolfo** (orario 9.00/21.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 20.00),Santa Maria Novella (orario 12.00/18.30*), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 16.15), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00/19.00), Torre San Niccolò** (orario 17.00/20.00, 18 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 19.30), Forte Belvedere (orario 11.00/20.00).

Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura.

MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.

Visita a Palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 14.30, 16.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

In bottega, dipingere in fresco
per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni
orari: 11.30
durata: 1h15’
“Di tutti gli altri modi che i pittori faccino, il dipingere in muro è il più maestrevole e bello”. Così Giorgio Vasari presenta la tecnica dell’affresco, considerata fra le più difficili poichè non consente ripensamenti e richiede una perfetta conoscenza dei materiali e dei pigmenti. L’atelier consente di cimentarsi con le diverse fasi di esecuzione di un piccolo affresco, che al termine dell’attività i partecipanti potranno portare via con sé.

La favola della tartaruga con la vela
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 10.00
durata: 1h
Alla fine del XV secolo i Capitani francesi di Carlo VIII, diretti a Napoli per riconquistarne il regno, si adornavano di “pompose imprese”, simboli portati nelle sopravvesti, barde e bandiere, per significare parte delle loro qualità e virtù. A imitazione di questi capitani, anche i grandi signori e i nobili cavalieri italiani adottarono questa usanza, tanto che l’impresa divenne uno dei tratti più caratteristici della sofisticata cultura Cinquecentesca. Fra le sue imprese il duca Cosimo aveva una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. Sarà proprio una piccola tartaruga a raccontare ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.

FORTE DI BELVEDERE

Visita al Forte Belvedere e alle mostre A Perfect day e My Land
per chi: per giovani e adulti
orari: 11.00, 12.30
durata: 1h15’
La visita permette di comprendere i tratti salienti della fortezza medicea intrecciando il racconto delle architetture cinquecentesche con quello delle esposizioni in corso A perfect day di Massimo Listri e My Land di Davide Rivalta. Sarà così possibile apprezzare la storia e gli spazi di Forte San Giorgio, la cui costruzione viene avviata nel 1590 per volere di Ferdinando I de’ Medici come ultimo tassello di un aggiornamento del programma difensivo dell’Oltrarno - inclusa la misteriosa stanza del tesoro - e le opere dei grandi artisti Massimo Listri, fotografo di architettura e di ambiente di fama internazionale, e Davide Rivalta, sapiente interprete del mondo animale.

PALAZZO MEDICI RICCARDI

Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 12.00, 15.00
durata: 1h15’
La visita prende avvio dall'esterno, al fine di apprezzare le peculiarità architettoniche dell'edificio (progettato nel 1444 da Michelozzo e con celebri varianti michelangiolesche), per poi proseguire nel cortile e nel giardino ed evocare qui le tappe dell'ascesa medicea. Protagonisti sono Cosimo il Vecchio, Piero il Gottoso e Lorenzo il Magnifico, figure di assoluto rilievo in ambito sia culturale sia politico, capaci di disegnare la storia della città del Quattrocento e di promuovere la nascita del Rinascimento fiorentino: testimonianza ne è la Cappella dei Magi, sacello prezioso al primo piano del palazzo affrescato sapientemente da Benozzo Gozzoli. Il percorso si conclude con la visita della sfavillante Galleria degli Specchi, che consente di approfondire la "seconda età" del palazzo corrispondente all'acquisto a metà Seicento e alla successiva residenza della famiglia Riccardi.

A casa Medici nel Quattrocento
per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni
orari: 16.30
durata: 1h15’
Il palazzo nasce come residenza privata della famiglia Medici negli anni Quaranta del Quattrocento e diventa il fulcro della vita della famiglia fino al trasferimento in Palazzo Vecchio nel 1540. Qui abita Cosimo il Vecchio; qui trascorrono le loro giornate Lorenzo e Giuliano; qui si insedia Alessandro de’ Medici, primo Duca di Firenze. Dalla panca di via e dall’originaria loggia “per commodo e ragunanza de cittadini” (poi inglobata nel palazzo) al raffinato cortile interno e all’orto domestico che diventerà giardino, il percorso seguirà l’itinerario di un inventario di fine Quattrocento per scoprire con l’immaginazione cantine, appartamenti privati, cappelle e scrittoi, soffitte e terrazzini riscoprendo – grazie a testi, immagini, ma anche suoni e profumi – “frammenti di un discorso mediceo” che ancora oggi è, a buon titolo, magnifico.

MUSEO NOVECENTO

Visita alle collezioni e alle mostre
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.30
durata: 1h15'
La visita consente di ripercorrere il XX secolo individuando le principali linee di sviluppo artistico del Novecento, con un taglio fortemente interdisciplinare e un’attenzione specifica all’Italia e a Firenze. Le opere della collezione sono quindi il via per addentrarsi nelle molteplicità e negli sguardi delle arti del Novecento, caratterizzate dalla pluralità di linguaggi e di ricerche. Un focus particolare sarà dedicato alla preziosa Raccolta Alberto Della Ragione, che include grandi capolavori artistici e che permette di leggere sottotraccia i principali avvenimenti storici degli anni tra le due guerre, e alle numerose mostre e installazioni temporanee in corso.

Nati nel Novecento
per chi: per giovani e adulti
orari: h17.00
durata: 1h15’
Il XX secolo, a differenza di tutti gli altri secoli, ha una particolare caratteristica: molti di noi lo hanno vissuto e attraversato, lo hanno plasmato e ne sono stati plasmati. E’ quindi un periodo storico di cui la maggior parte di noi ha una memoria e un'esperienza diretta, tanto delle vicende storiche, politiche, sociali quanto delle trasformazioni urbanistiche e delle evoluzioni artistiche. Il Museo Novecento invita tutti i nati nel secolo scorso a dare il proprio contributo, condividendo un breve racconto (2 minuti al massimo) che sia emblematico del Novecento: un episodio personale, un avvenimento, un ricordo che contribuirà a tenere viva la memoria di un secolo ormai concluso. I partecipanti saranno chiamati ad abbinare il proprio racconto a una delle opere del museo, arricchendole - ancora una volta - di un nuovo significato. 

GIARDINO DI VILLA DI CASTELLO

Visita al Giardino della Villa di Castello
Per chi: per giovani e adulti
orari: 9.30, 11.00, 12.00
durata: 1h
Il giardino della Villa di Castello, per Giorgio Vasari “il più ricco, il più magnifico et il più onorato giardino d’Europa”, è uno dei principali luoghi di meraviglia medicei. In effetti, grazie principalmente all’ingegno e alla fantasia di Niccolò Pericoli detto “Tribolo”, racchiudeva e racchiude una straordinaria varietà di bellezze, sorprese e bizzarrie nell’intreccio continuo fra natura e arte. Se la villa a Olmo di Castello apparteneva alla famiglia Medici già da metà Quattrocento, è proprio con Cosimo I che si ha un’importante ristrutturazione del terreno circostante, affidando al giardino il compito di glorificare la grandezza del nuovo duca, di Firenze e della Toscana, ma anche quello di esaltare anche la natura e la sua ricchezza. Le visite consentiranno di ripercorrere, passo dopo passo, la storia e le forme del giardino cinquecentesco – con un’attenzione particolare all’incredibile Grotta degli animali – e di coglierne le trasformazioni nel corso dei secoli successivi fino ad arrivare a oggi.

MEMORIALE DI AUSCHWITZ

Visita al Memoriale
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 11.30, 12.30, 15.30, 16.30, 17.30
durata: 1h
Le visite permetteranno di conoscere il Memoriale italiano di Auschwitz - opera d’arte contemporanea un tempo collocata nell’ex campo di sterminio e oggi esposta a Firenze - e di approfondire la storia della memoria della deportazione italiana. Monito per la memoria, simbolo tragico di una storia lontana che non deve tornare attuale, il Memoriale italiano di Auschwitz fu il frutto della volontà dell’Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) e di una progettazione collettiva e corale a cui contribuirono lo studio di architettura di Milano BBPR (Banfi, Belgiojoso, Peressutti e Rogers), lo scrittore Primo Levi, il pittore Mario “Pupino” Samonà, il regista Nelo Risi ed il compositore Luigi Nono. Fu inaugurato nel 1980 nel Blocco 21.

TORRE SAN NICCOLÒ

Visita alla Torre San Niccolò
per chi: per giovani e adulti
orari: 17.00, 17.30, 18.00, 18.30, 19.00, 19.30
durata: 30’
Il percorso propone una narrazione a più tappe – dal fornice al piano terreno fino alla sommità – che consente di ricostruire vicende e momenti emblematici della storia della porta-torre di San Niccolò, con un’attenzione particolare alle sue funzioni difensive e commerciali. La visita si conclude in cima, da dove si potrà godere di una meravigliosa vista sulla città.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Da Lunedì 1 a sabato 6 luglio ore 9.30-13.00 e 14.00-17.00.
ATTENZIONE: il servizio non è attivo la domenica mattina.
Tel. 055-2768224, 055-2768558 Mail info@muse.comune.fi.it  Web www.musefirenze.it