Fino al
18 settembre 2019, ogni martedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, sarà possibile visitare alla
Sala Greca del Museo di San Marco (Piazza San Marco, 3),
ordinariamente chiusa al pubblico.
Il nome di questa Sala, attigua alla Biblioteca, deriva dai testi in lingua greca, ordinati per materia, che erano conservati nei suoi banchi, insieme ad alcuni rari testi in lingua ebraica, aramaica, caldea e araba.
La storia della Sala Greca e della Biblioteca sono strettamente legate. La Sala, di piccole dimensioni e a pianta rettangolare, fu completata nel 1459. Nella Sala erano presenti 14 banchi di cipresso, suddivisi in due file, in cui si conservavano i codici divisi per materia. Questi codici erano legati ai banchi con catene in metallo. Le pareti della Sala, come quelle della Biblioteca, erano originariamente tinteggiate di verde. Lo splendido
soffitto ligneo a lacunari dipinti a finti marmi policromi è stato restaurato in occasione dei lavori di risistemazione della Biblioteca del 2000.
I suoi colori, verde, rosso e bianco, richiamano simbolicamente la famiglia Medici. Nel Settecento i banchi della Sala furono sostituiti dagli armadi tuttora esistenti, nei quali attualmente si
conserva un’importante collezione di codici liturgici miniati e alcuni
bellissimi vasi cinquecenteschi provenienti dall’Antica Spezieria del Convento.
L’accesso alla
Sala Greca,
compreso nel prezzo d’ingresso al Museo, sarà consentito al
massimo a quindici visitatori contemporaneamente.
Non è necessaria la prenotazione.
Per maggiori informazioni:
www.polomusealetoscana.beniculturali.itAC