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mercoledì 25 dicembre 2024

Domenica Metropolitana: ingresso gratuito nei Musei Civici Fiorentini per i residenti

04-08-2019
Domenica 4 agosto 2019 torna la Domenica Metropolitana e si presenta con un ricco calendario di visite e attività grazie al sostegno di GIOTTO, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini.

Ai giovani e agli adulti sono proposte le visite in Palazzo Vecchio, in Palazzo Medici Riccardi, al Museo Novecento con un focus sull’esposizione "Solo. Gino Severini" e il progetto "Nati nel Novecento", al Forte Belvedere con le mostre temporanee "A perfect day" di Massimo Listri e "My Land" di Davide Rivalta. Ancora, il pubblico potrà prendere parte alle visite del Memoriale di Auschwitz, aperto al pubblico nel mese di maggio in piazza Bartali e di Torre San Niccolò, visitabile nel più ampio progetto di "museo diffuso" legato alla storia e all’architettura cittadina. Per le famiglie con bambini si segnalano le attività Favola della tartaruga con la vela e In bottega, dipingere in fresco.

Si segnala l’accesso gratuito al Museo Zeffirelli - Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (Piazza San Firenze 5, non è necessaria la prenotazione, tel. 055-2658435).
Le visite guidate e le attività nei Musei Civici Fiorentini e in Palazzo Medici Riccardi sono gratuite per i cittadini residenti nella città metropolitana di Firenze e che la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Senza prenotazione sono gli accessi* a: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00), Torre di Arnolfo** (orario 9.00/21.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 20.00),Santa Maria Novella (orario 12.00/18.30*), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 16.15), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00/19.00), Torre San Niccolò** (orario 17.00/20.00, 18 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 19.30), Forte Belvedere (orario 11.00/20.00).

Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura.
*Gli accessi sono disponibili fino ad esaurimento posti per motivi di sicurezza.
**In caso di pioggia la Torre di San Niccolò e la Torre di Arnolfo resteranno chiuse al pubblico per motivi di sicurezza; a Palazzo Vecchio sarà accessibile il solo camminamento di ronda.

MUSEO DI PALAZZO VECCHIO

Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.

I luoghi segreti di Inferno
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.30
durata: 1h15’
“Palazzo Vecchio assomiglia a una gigantesca torre degli scacchi. Con la sua solida facciata squadrata e gli spalti merlati, l’edificio è situato a guardia dell’angolo sudorientale di piazza della Signoria”. Così scrive Dan Brown nel suo best-seller, Inferno, ambientato a Firenze e in larga parte in Palazzo Vecchio. Seguendo i passi del professor Robert Langdon, il pubblico potrà conoscerne la storia rivivendo le ambientazioni e le scene del romanzo, dalle sale pubbliche agli ambienti più segreti.

Visita a Palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 12.00, 14.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.

In bottega, dipingere in fresco
per chi: per famiglie con bambini dagli 8 ai 12 anni
orari: 15.30
durata: 1h15’
“Di tutti gli altri modi che i pittori faccino, il dipingere in muro è il più maestrevole e bello”. Così Giorgio Vasari presenta la tecnica dell’affresco, considerata fra le più difficili poichè non consente ripensamenti e richiede una perfetta conoscenza dei materiali e dei pigmenti. L’atelier consente di cimentarsi con le diverse fasi di esecuzione di un piccolo affresco, che al termine dell’attività i partecipanti potranno portare via con sé.

La favola della tartaruga con la vela
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 11.00
durata: 1h
Alla fine del XV secolo i Capitani francesi di Carlo VIII, diretti a Napoli per riconquistarne il regno, si adornavano di “pompose imprese”, simboli portati nelle sopravvesti, barde e bandiere, per significare parte delle loro qualità e virtù. A imitazione di questi capitani, anche i grandi signori e i nobili cavalieri italiani adottarono questa usanza, tanto che l’impresa divenne uno dei tratti più caratteristici della sofisticata cultura Cinquecentesca. Fra le sue imprese il duca Cosimo aveva una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. Sarà proprio una piccola tartaruga a raccontare ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.

FORTE DI BELVEDERE

Visita al Forte Belvedere e alle mostre A Perfect day e My Land
per chi: per giovani e adulti
orari: 11.00, 12.30
durata: 1h15’
La visita permette di comprendere i tratti salienti della fortezza medicea intrecciando il racconto delle architetture cinquecentesche con quello delle esposizioni in corso A perfect day di Massimo Listri e My Land di Davide Rivalta. Sarà così possibile apprezzare la storia e gli spazi di Forte San Giorgio, la cui costruzione viene avviata nel 1590 per volere di Ferdinando I de’ Medici come ultimo tassello di un aggiornamento del programma difensivo dell’Oltrarno - inclusa la misteriosa stanza del tesoro - e le opere dei grandi artisti Massimo Listri, fotografo di architettura e di ambiente di fama internazionale, e Davide Rivalta, sapiente interprete del mondo animale.

PALAZZO MEDICI RICCARDI

Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00, 16.30
durata: 1h15’
La visita prende avvio dall'esterno, al fine di apprezzare le peculiarità architettoniche dell'edificio (progettato nel 1444 da Michelozzo e con celebri varianti michelangiolesche), per poi proseguire nel cortile e nel giardino ed evocare qui le tappe dell'ascesa medicea. Protagonisti sono Cosimo il Vecchio, Piero il Gottoso e Lorenzo il Magnifico, figure di assoluto rilievo in ambito sia culturale sia politico, capaci di disegnare la storia della città del Quattrocento e di promuovere la nascita del Rinascimento fiorentino: testimonianza ne è la Cappella dei Magi, sacello prezioso al primo piano del palazzo affrescato sapientemente da Benozzo Gozzoli. Il percorso si conclude con la visita della sfavillante Galleria degli Specchi, che consente di approfondire la "seconda età" del palazzo corrispondente all'acquisto a metà Seicento e alla successiva residenza della famiglia Riccardi.

MUSEO NOVECENTO

Visita alla mostra Solo. Gino Severini
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.30
durata: 1h
La visita consente di apprezzare la produzione artistica di Gino Severini (1883-1966) a partire dalla sua celebre Maternità del 1916 per snodarsi nei decenni Venti e Trenta, con una particolare attenzione alle opere con soggetto la commedia dell’arte. Se già le avanguardie storiche ne avevano avviato la riscoperta insieme alle figure circensi, Severini si appassiona alle maschere e al teatro popolare e realizzerà due importanti cicli decorativi su questo tema, nel Castello di Montegufoni nei pressi di Firenze (1921-22) e presso la dimora privata del mercante Léonce Rosenberg a Parigi (1928-1929). I pannelli, i disegni e i bozzetti in mostra consentono quindi di rivivere l’atmosfera gioiosa - e nello stesso tempo malinconica - di questi soggetti ma anche di cogliere le ricerche stilistiche dell’artista in quegli stessi anni, verso un nuovo classicismo: come scrive lo stesso Severini, “[…] a loro stava a cuore che dipingessi dei personaggi della Commedia dell’Arte […] Io non domandavo di meglio che accontentarli […]  il soggetto mi permetteva di tenermi tra l’uno e l’astratto, tra la cosa inventata e la cosa reale; il che corrispondeva allo stato preciso in cui si trovava la mia arte in quel momento.”

Nati nel Novecento
per chi: per giovani e adulti
orari: h17.00
durata: 1h15’
Il XX secolo, a differenza di tutti gli altri secoli, ha una particolare caratteristica: molti di noi lo hanno vissuto e attraversato, lo hanno plasmato e ne sono stati plasmati. E’ quindi un periodo storico di cui la maggior parte di noi ha una memoria e un'esperienza diretta, tanto delle vicende storiche, politiche, sociali quanto delle trasformazioni urbanistiche e delle evoluzioni artistiche. Il Museo Novecento invita tutti i nati nel secolo scorso a dare il proprio contributo, condividendo un breve racconto (2 minuti al massimo) che sia emblematico del Novecento: un episodio personale, un avvenimento, un ricordo che contribuirà a tenere viva la memoria di un secolo ormai concluso. I partecipanti saranno chiamati ad abbinare il proprio racconto a una delle opere del museo, arricchendole - ancora una volta - di un nuovo significato.

MEMORIALE DI AUSCHWITZ

Visita al Memoriale
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 11.30, 12.30, 15.30, 16.30, 17.30
durata: 1h
Le visite permetteranno di conoscere il Memoriale italiano di Auschwitz - opera d’arte contemporanea un tempo collocata nell’ex campo di sterminio e oggi esposta a Firenze - e di approfondire la storia della memoria della deportazione italiana. Monito per la memoria, simbolo tragico di una storia lontana che non deve tornare attuale, il Memoriale italiano di Auschwitz fu il frutto della volontà dell’Aned (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) e di una progettazione collettiva e corale a cui contribuirono lo studio di architettura di Milano BBPR (Banfi, Belgiojoso, Peressutti e Rogers), lo scrittore Primo Levi, il pittore Mario “Pupino” Samonà, il regista Nelo Risi ed il compositore Luigi Nono. Fu inaugurato nel 1980 nel Blocco 21.

TORRE SAN NICCOLÒ

Visita alla Torre San Niccolò
per chi: per giovani e adulti
orari: 17.00, 17.30, 18.00, 18.30, 19.00, 19.30
durata: 30’
Il percorso propone una narrazione a più tappe – dal fornice al piano terreno fino alla sommità – che consente di ricostruire vicende e momenti emblematici della storia della porta-torre di San Niccolò, con un’attenzione particolare alle sue funzioni difensive e commerciali. La visita si conclude in cima, da dove si potrà godere di una meravigliosa vista sulla città.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Da Lunedì 29 luglio a sabato 3 agosto ore 9.30-13.00 e 14.00-17.00.
ATTENZIONE: il servizio non è attivo la domenica mattina.
Tel. 055-2768224, 055-2768558
Mail info@muse.comune.fi.it   Web www.musefirenze.it



VSA