Continua la rassegna musicale "Settembre in Piazza della Passera" a Firenze. Giovedì 12 settembre 2019 alle 17.15 nella Piazzetta dello Sprone, è in programma l'incontro-conferenza con il musicologo Vincenzo Martorella. Si parlerà oltre che della musica anche della società americana nel periodo tra il dopoguerra e l’inizio degli anni ’70, caratterizzato dalle lotte per l’integrazione raziale e per i diritti civili, ancora purtroppo estremamente attuali.

Alle 19.00, l’appuntamento è con l'iniziativa dedicata ai giovani musicisti provenienti dal Conservatorio Cherubini, Siena Jazz e Accademia Musicale di Firenze. Ad esibirsi sul palco sono i "A Portrait in four colors" che eseguono un tributo a Charles Mingus. Ispirandosi al titolo di un suo brano ("Self-portrait in three colors"), il quartetto omaggerà il leggendario contrabbassista Charles Mingus colorando la sua musica con sfumature dettate dalla personale sensibilità dei singoli componenti, reinterpretando a modo proprio le sue composizioni più celebri e quelle meno note.

Tra le 20.15 e le 21.15, sempre nella Piazzetta dello Sprone, si esibiscono in concerto il Trio carinhoso. "La vita è l'arte dell'incontro", così recita uno dei versi più celebri del poeta e compositore Vinicius De Moraes, che racchiude in sé lo spirito e l'essenza del trio. Dall'incontro artistico ed umano dei componenti nasce il loro repertorio, che, con una formazione volutamente essenziale ed intima, ripercorre alcune delle tappe fondamentali dell'universo della musica brasiliana. L’ accurata ricerca timbrica si snoda tra semplici melodie e ritmi più marcati propri del “samba”, rendendo l’atmosfera ricca e coinvolgente nella sua genuinità.

Alle 21.15 sul palco centrale di Piazza della Passera, la vocalist Luisella Sordini, in arte solo Luisella, cantante dei Mondo Candido, presenta al pubblico il suo primo lavoro da solista. Ad accompagnarla Simone Marrucci alle chitarre e alla direzione musicale, Giacomo Ferrari alle tastiere, Alessandro Querci al basso elettrico mentre alla batteria, l’ex Litfiba, Daniele Trambusti.  L'album raccoglie una rosa di brani composti ed arrangiati per lei da Marco Lamioni, venuto a mancare nel 2017. Una raccolta classica, senza tempo, ricca di sonorità acustiche ed orchestrali che si rifà alla tradizione degli autori del periodo d’oro degli anni '60 e primi '70.

A seguire, salgono sul palco i Morbosita, un trio blues-stoner, risultato dell'unione tribale di Alessandro Chiavoni, Jonny Schwed e Francesco Terribile, un gruppo assai giovane, l’età dei singoli componenti oscilla tra i venti e i ventitré anni, ma con un'ottima formazione alle spalle. Uniti nell’idea di riportare il rock al potere dei suoi antichi albori, senza incorrere in bieche citazioni o riferimenti risentiti, i Morbosita ricercano un’innovazione stilistica data dalla forza degli anni d'oro della musica e, come direbbero loro, “dalla fusione delle loro Indoli”.

Durante i quattro giorni del festival, sulla facciata di piazza della Passera dietro al palco, prima dei concerti saranno proiettate le immagini di Pierpaolo Florio, tratte dal libro "FIRENZE Q1 ZTL O", pubblicato da Edizioni Gonnelli, con una presentazione della giornalista de la Repubblica Laura Montanari. Il volume è costituito da 100 fotografie sulla "vita dell'Oltrarno" suddivise in 4 capitoli con argomento la vita sociale, il lavoro, gli oggetti e la vita notturna.

Ingresso gratuito

Per maggiori informazioni: www.estatefiorentina.it

VSA