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mercoledì 25 dicembre 2024

Toast Project Space, la mostra "Facciatosta Records" di Enne Boi alla Manifattura Tabacchi

18-09-2019
Mercoledì 18 settembre 2019 alle ore 19.00 si terrà l'inaugurazione di Facciatosta Records a cura di Luigi Presicce: la mostra di Enne Boi sarà presentata da Toast Project Space alla Manifattura Tabacchi di Firenze in via delle Cascine 33 e sarà visitabile gratuitamente fino a sabato 2 Novembre.

L’intervento pensato dall’artista per TOAST si basa sull’idea di trasformare lo spazio nel ‘temporary shop’ di Facciatosta Records, un’etichetta discografica fasulla specializzata in edizioni su 45 giri di brani musicali tratti da film erotici di serie B. In questa occasione, propone un dispositivo interattivo che invita il pubblico a confrontarsi con l’installazione stessa e a diventarne parte attiva. Stimolato dalla volontà di innescare un doppio canale con la pittura e la musica, l’artista ha costruito il catalogo musicale dell’etichetta, selezionando un’ampia gamma di vinili le cui melodie evocano le colonne sonore dei film soft porno e intervenendo pittoricamente su ciascuna delle copertine originali. Lo spazio di TOAST subisce così una metamorfosi, trasformandosi in un luogo in cui lo scratchare dei dischi diventa mezzo di comunicazione e di interazione tra spettatori e artista, attraverso la pittura, creando un ambiente mistificato da un alone erotico d’altri tempi. L’ascolto della mostra verrà guidato il giorno dell’inaugurazione da Dj Per Signora.

Enne Boi nasce a Cantù (Como) nel 1989. Dal 2008 al 2010 frequenta il corso di Pittura e Arti Visive presso la NABA di Milano, dove fonda il collettivo F84 insieme a Nicolò Bruno, Gianluca Craca, Ronny Franceschini, Giulia Serafini e Cecilia Valagussa, con cui lavora per quattro anni realizzando numerevoli progetti di arte partecipata. Nel 2013 si trasferisce a Gent, in Belgio, dove consegue una laurea specialistica in Fine Arts presso la KASK School of Arts e vince il primo premio Stitching René Bruynseraede - De Witte voor Multimediale Vormgeving. Dal 2014 inizia la sua collaborazione con Archiaar Gallery (Brussels) ed espone il suo lavoro in mostre personali e collettive presso istituzioni e musei europei tra cui Amadeo de Souza-Cardoso Museum (Amarante), Museu de l’Empordà (Figueres), San Pietro in Atrio (Como), Centre de la Gravure Museum (La Louvièr), Centre Culturel Le Beffroi (Montrouge), Cultuurcentrum Zwaneberg (Heist-op-den-Ber), Royal Military Museum (Brussels) e Croxhapox (Gent). Attualmente vive e lavora a Bologna.

Luigi Presicce, nato a Porto Cesareo nel 1976, vive a Firenze. Nel 2007 ha partecipato al Corso Superiore di Arti Visive Fondazione Antonio Ratti, Como, con l'artista Joan Jonas. Nel 2008 a Milano ha partecipato al workshop in Viafarini con l'artista Kim Jones. A Milano, nel 2008 ha fondato Brownmagazine e Brown Project Space. Nel 2011 ha fondato a Lecce "Archiviazioni". Nel 2012 ha preso parte a Artists in Residence al MACRO, Roma, estendendo l’invito a nove artisti. Dal 2010 è coinvolto nel progetto Lu Cafausu che promuove La festa dei vivi (che riflettono sulla morte) con il quale è stato invitato da AND AND AND a dOCUMENTA13, Kassel. Dal 2016 è membro della Fondazione Lac o le Mon, San Cesario di Lecce. Con Francesco Lauretta nel 2017 ha creato a Firenze la Scuola di Santa Rosa. Ha partecipato allo Studio Program 2018 presso Artists Allianc inc, New York. Ha curato nel 2018 e 2019, Simposio di pittura, alla Fondazione Lac o le Mon, Extemporanea-play, presso Trebisonda, Perugia e Forme uniche nella continuità dello spazio, presso Rizzuto Gallery, Palermo. Ha vinto l’Epson Art Prize, Fondazione Antonio Ratti, Como (2007), Premio Talenti Emergenti, CCC Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze (2011) e Long Play, MAGA, Gallarate (2012). Dal 2012 è impegnato nel ciclo performativo, Le Storie della Vera Croce e in un progetto di formazione L’Accademia dell’immobilità.

TOAST Project Space, è spazio no-profit aperto alla condivisione e sperimentazione delle pratiche del contemporaneo. L'attività dello spazio prevede delle mostre bimestrali, dove artisti provenienti dal territorio nazionale e internazionale sono invitati a produrre delle opere nate in dialogo con lo spazio. Nasce nel 2019 da un’idea dell’artista Stefano Giuri nel corso dello svolgimento delle Residenze d’Artista promosse da Manifattura Tabacchi a cura di Sergio Risaliti.

La Manifattura Tabacchi è un’area ex industriale di 100.000 mq che sorge nelle immediate vicinanze del centro storico di Firenze: il complesso ospita 16 edifici, elegantemente disposti a creare una varietà di piazze, strade e passaggi. Costruita negli anni ’30 dall’Ingegner Pier Luigi Nervi, la Manifattura rappresenta una delle più significative espressioni dello stile razionalista italiano. Fino alla chiusura, avvenuta nel 2001, ha accolto la produzione di sigari e sigarette. Il progetto di riqualificazione prevede il recupero e la conservazione del sito, valorizzandone il carattere unico e l’importanza storica.
Un innovativo processo di rigenerazione urbana, un luogo aperto e connesso, sostenibile, pensato per favorire lo sviluppo della contro-cultura fiorentina; un contrappunto al centro storico della Città. La Manifattura Tabacchi si propone come nuovo polo di attrazione per l’arte contemporanea, la moda, la formazione e le nuove tendenze dell’artigianato. Da queste premesse hanno origine le Residenze d’Artista e TOAST Project Space.

Dal lunedì alla domenica dalle 10.00 – 00.00 / ingresso libero

Per maggiori informazioni: www.manifatturatabacchi.com 

JB