Domenica 12 Gennaio, alle ore 10.00 - 11.00 e 12.00, torna "
In sua movenza è fermo", il viaggio con la
Compagnia delle Seggiole continua a svelare storia, personaggi e segreti del più antico teatro all’italiana: il
Teatro della Pergola (via della Pergola 12/32).
Oltre 300 repliche e più di 20.000 spettatori per la storica visita spettacolo che dopo tanti anni di repliche continua ad affascinare confermando l’ormai tradizionale appuntamento una domenica al mese con la storia della Pergola. La grande magia di un teatro non abita solo sul palcoscenico, nell’istante esatto in cui uno spettacolo si dà per il pubblico. Come un corpo biologico, il teatro vive in ogni momento soprattutto nei suoi spazi ‘segreti’ e inaccessibili agli spettatori: nei laboratori, nei pressi della macchina scenica, nei sotterranei e nei depositi. Là dove ancora risuonano le voci dei tanti che hanno dedicato la loro vita a questa bruciante passione. Senza apparire sulle locandine, senza lasciar traccia di sé nei libri di storia.
Un viaggio affascinante nel cuore della macchina teatrale, in compagnia delle 'ombre gentili' dei personaggi che nel corso dei tre secoli della sua storia hanno reso grande e immortale la Pergola. L'impresario Lanari, l'inventore Meucci, la soprano Barbieri Nini, il macchinista Canovetti e la sarta di Eleonora Duse raccontano ai fortunati visitatori le loro vicende a metà fra il sogno e la realtà.
Si parte dal vicolo delle carrozze, antico accesso al palcoscenico, lungo il quale si aprono le nicchie che ospitavano le botteghe degli artigiani che erano di servizio alla brulicante vita del teatro, sarti, parrucchieri, calzolai che garantivano la messa e rimessa a punto di ogni accessorio necessario allo spettacolo.
Da qui si giunge al pozzo e ai lavatoi dove si lavavano e tingevano le stoffe, e tra angusti passaggi e corridoi ecco la corte dove venivano forgiati i particolarissimi martelli da macchinisti, ancora in produzione fino a pochissimi anni fa.
Il Saloncino, la Sala Oro e l'atrio delle colonne fanno da preludio alla visione più emozionante, quella che ogni artista passato dal Teatro della Pergola ammira e affronta al levarsi del sipario: il palcoscenico che incornicia una platea inaspettatamente più piccola rispetto allo spazio scenico.
L’accesso può essere difficoltoso per i non deambulanti.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana, in collaborazione con La Compagnia delle Seggiole.Info:
www.teatrodellapergola.com -
www.lacompagniadelleseggiole.it