"Everything about Florence seems to be colored with a mild violet, like diluted wine". Henry James
Agli Uffizi due giorni nel segno della storia e della bellezza, con dialoghi e dibattiti per celebrare l'amicizia tra Firenze e gli Usa in occasione del bicentenario dalla fondazione del Consolato generale americano nel capoluogo toscano. "Gli Stati Uniti e Firenze (1815-1915): modelli artistici, ispirazioni suggestioni" è la rassegna organizzata dagli Uffizi in programma lunedì 23 e martedì 24 settembre 2019: a prendere parte ai suoi eventi, nell'auditorium Vasari al piano terra della Galleria delle Statue e delle Pitture, saranno docenti universitari, storici dell'arte, specialisti e ricercatori del settore museale di svariate nazionalità (a partire da quelle italiana e statunitense). Ad aprire i lavori, lunedì mattina, saranno il console generale a Firenze Benjamin V. Wohaluer ed il direttore degli Uffizi Eike Schmidt.
"Gli Stati Uniti dell'America non sono soltanto il paese di provenienza del gruppo più grande dei nostri visitatori stranieri di oggi – ricorda Schmidt - è dalla fondazione della Nazione nordamericana nel 1776 che i cittadini statunitensi vengono a visitarci fedelmente ogni anno. All’inizio si trattava di artisti in viaggio, e durante l'Ottocento in tanti si stabilivano a Firenze e in Toscana. Con questo convegno accendiamo i riflettori sul primo secolo delle relazioni artistiche tra l'Italia e gli Usa".
Programma
Lunedì 23 settembre 2019
9.30 - 10.00
REGISTRAZIONE
10.00 - 10.30
INTRODUZIONE AI LAVORI
Eike Schmidt – Direttore delle Gallerie degli Uffizi
Benjamin V. Wohlauer – Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze
10.30 - 12.00
Modera: Cinzia Maria Sicca Bursill-Hall, Università di Pisa
Michele Amedei - Storico dell’Arte, Università di Firenze
Protagonisti del Romanticismo americano nelle esposizioni dell’Accademia di Belle Arti di Firenze al tempo della Restaurazione
Karen Lemmey - Curatrice del Dipartimento della Scultura, Smithsonian American Art Museum, Washington DC.
Henry Kirke Brown: Sculpting an American Identity in Florence (1843)
John F. McGuigan Jr - Storico dell’Arte
A Maine Sculptor in Florence. John Adams Jackson, 1825–1879
12.00 - 13.00
DIBATTITO
13.00 - 15.00
PAUSA PRANZO
15.00 - 17.00
Modera: Ettore Spalletti - Professore di museologia e storia del collezionismo, già Università di Pisa
Mary K. McGuigan - Storico dell’Arte
A good bohemian. Elihu Vedder in Florence, 1857-1860
Anna Mazzanti - Ricercatore in Storia dell’Arte Contemporanea, Politecnico di Milano Dipartimento di Design
Un’affascinante e sfortunata Ilaria del Carretto americana.
Elisabeth Duveneck Boott e il realismo macchiaiolo
Claudio Paolini - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza di Firenze
Gli americani a Firenze. Case, palazzi, alberghi e altri luoghi del Sentimental Journey
17.00 - 18.00
DIBATTITO E CONCLUSIONI
Martedì 24 settembre 2019
10.00 - 10.30
Introduce e modera: Giovanni Cipriani - Professore di Storia Moderna, Università di Firenze
10.30 - 12.00
Valeria Bruni - Professore di Arte Contemporanea, Accademia di Belle Arti di Firenze
Racconti neri e gothic revival: Hawthorne, Twain, Wharton e i loro illustratori
Lucia Mannini - Storica dell’Arte
E un giorno una signora… Incroci culturali tra Firenze e gli Stati Uniti nelle arti decorative. Dall’ebanisteria alle arti del filo, tra collezionismo, produzione e filantropia
Giuseppe Rizzo - Gallerie degli Uffizi e Dottorando in Storia dell’arte, Ruprecth-Karl-Universität Heidelberg, Germany
The lure of bronze: l’arte della fusione monumentale da Firenze allo spazio pubblico negli Stati Uniti (1850-1900)
Elisa Camporeale - Professore di Museologia, Museum Studies Graduate Degree Program, Marist College-Istituto Lorenzo de’ Medici
Primitivi italiani nelle collezioni statunitensi tra fine Ottocento
e inizio Novecento: dalla casa al museo
12.00 - 13.00
DIBATTITO E CONCLUSIONI
INGRESSO LIBERO
Accesso consentito fino ad esaurimento posti
Per maggiori informazioni: www.uffizi.it