Per tre giorni,
da venerdì 4 a domenica 6 Ottobre, Firenze ospita il festival "
L'eredità delle donne". Incontri, reading, visite guidate, anteprime e omaggi a personalità femminili valorose, il tutto nel nome di una fiorentina illustre, l'Elettrice Palatina, ovvero Anna Maria Luisa de’ Medici. Anche le
Biblioteche Comunali Fiorentine ospitano il Festival (Programma OFF) con reading, spettacoli ed incontri.
Venerdì 4 Ottobre Biblioteca delle Oblate
Ore 15.00 - Sala conferenze Sibilla Aleramo
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Inshallah-Shalom: trame e racconti di pace e cultura"
Claudia Roselli, artista e ricercatrice urbana presenta “Inshallah-Shalom. Trame e racconti di pace e cultura” con la partecipazione di Karin Weber che alle ore
15.30 presenta “È possibile la pace? Solo se sostenibile”. Insieme all'ascolto dei racconti guidati da parole chiave i partecipanti potranno scrivere, decorare e colorare dei pezzi di stoffa contenenti queste stesse parole scritte in diverse lingue. Tutte le pezze colorate contenenti le parole saranno poi unite, creando uno stendardo da appendere come memoria dell'esperienza. Per adulti e bambini. Info allo 055 2616512 oppure
bibliotecadelleoblate@comune.fi.it Ore 21.00 - Sala conferenze Sibilla Aleramo
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Ma domani farà giorno"
Un avvocato, Andrea Catizone, impegnata per la difesa dei diritti delle donne, la voce recitante di Daniela Vassallo e un’arpa classica. Traendo ispirazione dal libro “Ma domani farà giorno” di Teresa Noce, le tre figure racconteranno l’eccezionale personaggio che ha inciso in modo positivo sulla vita delle donne e delle madri lavoratrici e dei figli. A cura di FamilySmile Associazione Culturale.
Ore 21.00 - Altana
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Errori di base"
Reading musicato di monologhi scritti ed interpretati da Teresa Cinque accompagnata dalla chitarra di Nicola Perfetti. Lo spettacolo, che ha toccato Roma, Milano e Firenze, si rinnova con nuovi monologhi nell’approfondimento ironico e satirico della situazione femminile tra emancipazione solo letterale, aspettative sproporzionate nei confronti degli uomini, ossessione per l’aspetto e la giovinezza e altri fenomeni micro e macroscopici che minano la quotidianità e la sanità mentale delle nostre contemporanee.
Biblioteca Filippo Buonarroti - Quartiere 5
Esposizione dell'opera "
Solido in luce" di Cecilia Brogi. L’opera sarà esposta fino al 30 ottobre. Reading a cura del gruppo di lettura della biblioteca venerdì 4 ottobre dalle 17:30 alle 19 e sabato 5 ottobre dalle 15 alle 18.
Biblioteca Villa Bandini - Quartiere 3
Ore 16.00 - Sala Paradiso
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Laboratorio di scrittura creativa autobiografica"
Un laboratorio di scrittura creativa autobiografica in cui, attraverso una serie di esercizi sul rapporto “donna e lavoro”, i partecipanti scriveranno e racconteranno pezzi della propria letteratura personale per poi confrontarla con quella di alcuni romanzi scelti, filo conduttore dell’intero laboratorio. A cura di Carmen Garofalo. Su prenotazione. Informazioni al numero 055 6585127
BiblioteCaNova Isolotto - Quartiere 4
Ore 17.00 - Sala polivalente
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Padri, madri, figli, figlie: la tavolozza delle emozioni"
Incontro conclusivo di un percorso sul tema delle emozioni collegate alle relazioni familiari che si svolge all'interno delle Case Circondariali di Sollicciano (sezione femminile) e Mario Gozzini (maschile) di Firenze e della Dogaia di Prato, per accompagnare fuori dalle mura del carcere le emozioni e la realtà della comunità penitenziaria nell'ottica di rafforzare il rapporto tra carcere e città. "Un verso mai scritto", "Una lettera mai spedita", "Le parole dimenticate", "Una recensione appassionata": un percorso in tre incontri che ha coinvolto le persone detenute nell’esplorazione dell’universo delle relazioni familiari attraverso letture, laboratori e visioni di film insieme ad ospiti, esperti e operatori attivi su queste tematiche. La scrittrice Simona Baldanzi e la poetessa Elisa Biagini insieme a altre narratrici e narratori “ambasciatori” del progetto, racconteranno, in forma creativa, la loro esperienza vissuta dentro e fuori le mura, attraverso la presentazione degli elaborati realizzati in carcere. Un progetto promosso dal Polo Universitario Penitenziario, Biblioteca di Scienze Sociali; Comitato pari opportunità (CUG) Università di Firenze e BiblioteCaNova Isolotto. In collaborazione con Direzioni e Ufficio educatori delle Case Circondariali di Firenze Sollicciano (sezione femminile) e Mario Gozzini e Dogaia di Prato, Biblioteca Lazzerini di Prato e Fondazione Sistema Toscana - Lanterne Magiche e la partecipazione di Coop. Sociale Ebico e Teatro Metropopolare. Ingresso libero. Informazioni al numero 055 710834
Sabato 5 OttobreBiblioteca delle OblateOre 16.00 - Sala Conferenze Sibilla Aleramo
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Reggenza al femminile alla corte dei Medici: il caso di Cristina di Lorena e Maria Maddalena d'Austria"
Le studiose Assunta Petrosillo ed Elisabetta Stumpo, con la partecipazione della giornalista Patrizia Scotto di Santolo vicepresidente dell’Associazione “Senza veli sulla lingua”, presentano i volumi dedicati a due protagoniste di Casa Medici: Cristina di Lorena e Maria Maddalena d’Austria. Principesse di sangue reale, le due donne condivisero oltre vent’anni presso la corte fiorentina, avendo Maria Maddalena sposato nel 1608 il primogenito di Cristina, il granduca Cosimo II de’ Medici. Mecenati e protettrici di artiste e scienziati, si distinsero per la promozione nel campo musicale e teatrale, creando nuovi spazi culturali nelle loro residenze private,come Villa la Quiete, villa la Petraia e soprattutto la Villa del Poggio Imperiale, che Maria Maddalena scelse come polo alternativo alla corte granducale di Palazzo Pitti. Su di loro tuttavia pesa ancora oggi un giudizio negativo per il ruolo che svolsero come reggenti dello stato fiorentino, per il granduca Ferdinando II, ancora minorenne. Lo loro reggenza avrebbe causato un indebolimento della Toscana a causa della fragilità delle due donne e dei contrasti che le opposero nelle scelte politiche del governo. Come spesso accadeva soprattutto in passato le colpe si attribuivano alle donne, specialmente se autorizzate ad amministrare il potere. A cura dell'Associazione “Senza veli sulla lingua”.
Ore 21.15 - Altana
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Io sono Eva, Io sono qui"
Spettacolo di narrazione. Un luogo immaginario, 20 donne in scena; donne che hanno attraversato la storia, donne “troppo”, punite per questo, ribelli e resistenti, donne scomode per vocazione. Ipazia, Alda, Frances, Eloisa e altri nomi di donne, talora sconosciute, a dar voce al diritto di essere libere e fedeli solo alla propria natura.
Regia di Moira Bartoli, aiuto regia Marina Capezzone. Fisarmonica e voce: Pamela Larese; arpa: Giulia Tanzini; flauto traverso: Letizia Fasulo; tecnico fonico audio e luci: Riccardo Brizzi, performer: Moira Bartoli, Marina Capezzone, Giulia Liberati, Caterina Baldaccini, Silvia Lami, Giusi Brancati, Sara Tonini, Pamela Larese, Giulia Tanzini, Letizia Fasulo, Monica Sarandrea, Rossella Neri, Gessica Lo Vacco, Anna Favi, Eleonora Della Mercede, Giulia Benvenuti, Valeria Occhio, Rossella Gozzani, Costanza Ferroni. Ingresso libero
Biblioteca Mario Luzi - Quartiere 2
Ore 16.30"
Donne e giardini. Analisi e narrazione di un approccio e di un'evoluzione"
L'incontro si propone di innescare una dialettica intorno all'approccio femminile nel contesto paesaggistico e dei giardini. Una riflessione sulla visione femminile della gestione e dei pensieri intorno ai giardini; su un metodo, piuttosto che su un genere di per sé, attraverso le narrazioni dell'architetto paesaggista Ines Romitti, autrice fra le altre cose, del libro "Donne di fiori, paesaggi al femminile", la giornalista e cultrice di luoghi rurali Laura Villoresi e dell'esperta vivaista Rita Paoli che al verde ha dedicato tutta la sua vita. Considerazioni su un gesto che assomiglia "ad un prendersi cura di" e un dialogo aperto su una riconquista ambientale e del tempo stesso, che ci riguarda tutti. A cornice, una selezione di dipinti ad olio della pittrice fiorentina Grazia Tomberli ad oggetto floreale. A cura della della giornalista Laura Villoresi. Ingresso libero. Per informazioni telefonare al numero 055 669229
BiblioteCaNova Isolotto - Quartiere 4
Ore 17.00Frangersi
Un evento di letture, musica e danza. Brani tratti da "Io, Michela" di Paola Alberti Noli (madre di Michela Noli uccisa dal marito nel 2016 a Firenze), dalle opere di Grazia Deledda e dalle poesie della scrittrice irachena Nazik al-Malaika, prima letterata mediorientale a contravvenire alle regole di scrittura vigenti, dando vita al verso libero, sciolto dalla rima, che tenta di riprodurre il ritmo naturale del parlato. Nell’ambito del progetto Effetto Donna – Dialoghi taciuti, intorno ai temi del femminile concentrato soprattutto sul tema della violenza sulle donne. A cura di Angela Torriani Evangelisti, Associazione Culturale Versiliadanza, insieme alle Lettrici del gruppo A Voce Alta di BiblioteCaNova Isolotto. Ingresso libero informazioni al numero 055 710834.
Per maggiori informazioni:
www.biblioteche.comune.fi.it -
www.ereditadelledonne.eu VSA