Per La democrazia del corpo di Virgilio Sieni, Georgia Vardarou presenta al Cango di Firenze (via Santa Maria 25) due creazioni che la vedono sabato 2 novembre 2019 alle ore 21.00 nello spettacolo in prima nazionale "Why should it be more desirable for green fire balls to exist than not?" e domenica 3 novembre 2019 alle ore 17.00 nella performance site specific "Phenomena in Florence".

"Why should it be more desirable for green fire balls to exist than not?" è un Solo di e con Georgia Vardarou in collaborazione David Bergè. Immagini e movimenti si compenetrano, creando uno spazio  di lettura tra la proiezione, la danza e la loro effimera relazione. Quanto può essere giocosa la contestualizzazione di un'immagine attraverso il linguaggio della danza? I significati diventano malleabili accanto a un corpo in movimento?  Cosa accade nello spazio tra la percezione del performer equella del pubblico? Questo spazio tra le nostre diverse percezioni è forse il luogo in cui avviene la danza.

Coreografia e interpretazione Georgia Vardarou, scene David Bergé, disegno luci Ana Rovira, consulenza artistica Marc Vanrunxt. Coproduzione Dance Umbrella, London (UK), residenze La Caldera, Graner Creation Centre for Danse and Live Art, Barcelona (ES), produzione kunst/werk, Antwerp (BE).

Per "Phenomena in Florence" la coreografa durante la preparazione alla performance, si è dedicata a una pratica quotidiana di produzione di materiale, basata sul modo di muoversi di ciascun danzatore. Negli ultimi anni si è interessata a quella sorta di "contenuto" che ogni persona porta con sè e che crea mentre si  muove. Appreso questo contenuto attraverso l'analisi  di vari  materiali e azioni, ha trovato forme e atmosfere, significanti e forse narrazioni. Il lavoro è stato alimentato anche dalla domanda "Cosa sta accadendo  nello spazio tra la mia percezione e quella mdel pubblico?".

Georgia Vardarou (Atene 1983) si è diplomata alla Scuola Statale di Danza ad Atene e poi a P.A.R.T.S. (BE) con il sostegno della prima borsa di studio  della Greek State Scholarship Foundation I.K.Y. Dopo la laurea ha iniziato a lavorare con il coreografo Salva Sanchis (2008-2012). Ha lavorato con Marc Vanrunxt/ kunst/ werk, Cecilie Ulleurp Schmidt, Lance Gries e Anne Teresa De Keersmaker/ Rosas. Come  coreografa, si è dedicata a una ricerca sul movimento personale e sui contenuti che questo comporta. Nel 2011 ha creato il Solo Hardcore Research on Dance as an outcome. Nel 2013 ha coreografato il suo primo lavoro di gruppo, Phenomena e successivamente si è unita a Rosas (2014 -2016). Nel 2016 ha creato New Narratives. Vive per 13 anni a Bruxelles e nel 2017 si trasferisce a Barcellona, dove tuttora risiede a La Caldera.

La Democrazia del corpo è il festival che si svolge in due periodi dell'anno al Cango di Firenze, marzo-aprile e ottobre-dicembre, due programmi che nel loro insieme ricercano una visione poetica e creativa del territorio connettendosi alle esperienze di Hortus Festival, Galleria dell'Isolotto, PIA - Palazzina Indiano Arte nel parco delle Cascine ed altri progetti nelle periferie rivolti a cittadini e studenti. Il Festival rappresenta un contesto di esperienze nell'ambito dei linguaggi del corpo e della danza, posti in risonanza con le altre arti allo scopo di tracciare un laboratorio continuo di ricerca che indaghi la postura  dell'uomo nell'abitare il mondo. La programmazione da ottobre a dicembre 2019 è comprensiva di 19 artisti, 20 titoli, 32 rappresentazioni, 8 coproduzioni, 6 residenze, 6 laboratori per danzatori professionisti e amatori.

Prenotazione consigliata al n. 055.2280525

Biglietti
Spettacolo €12 intero - €10 ridotto  
Site Specific €5

Per ulteriori informazioni: www.virgioliosieni.it 

VSC