La prima ‘serie teatrale noir’, “Le immaginarie avventure di Ercole Forza”, un giallo che si dipana in quattro spettacoli, indipendenti ma correlati tra loro, nuova produzione in prima assoluta, e moltissimi appuntamenti tra musical, teatro musicale, balletto, lirica, progetti didattici, letture, cinema, spettacoli per famiglie: è la proposta del Teatrodante Carlo Monni per il 2019-2020.
Il teatro, sotto la direzione artistica di Andrea Bruno Savelli, in collaborazione e con il sostegno del Comune di Campi Bisenzio, guidato da Fondazione Accademia dei Perseveranti, prosegue nella sua offerta che fa del teatro un punto di riferimento culturale per tutti, aperto quasi quotidianamente (169 giorni di apertura nel 2018).
Il cartellone di appuntamenti, che si inaugurerà il 27 ottobre con lo spettacolo per bambini “Raperonzolo”, animato dai Pupi di Stac, fino a maggio 2020 affianca e completa la stagione di prosa con i grandi nomi del teatro, che si aprirà il 9 novembre con la commedia musicale “Viktor und Viktoria” di Emanuele Gamba con Veronica Pivetti (gli abbonamenti venduti sono già 327).
Le iniziative hanno il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Chianti Banca, Unicoop Firenze, e della Città Metropolitana di Firenze per i progetti speciali. Due le residenze qui, che propongono in cartellone le proprie produzioni, quelle dell’Orchestra La Filharmonie e del Balletto di Toscana.
Novità assoluta è la serie “Le immaginarie avventure di Ercole Forza” di Marco Bruno e Lorenzo Console, una commedia teatrale divisa in quattro parti auto-conclusive, dove saranno rivisitati i classici della letteratura gialla in chiave comica. Il protagonista, un investigatore privato sempre in bolletta e maldestro, dopo una rovinosa caduta da un albero, riceverà delle visite “particolari”: sarà accompagnato da nomi del calibro di Sherlock Holmes, Philip Marlowe, Nero Wolfe, Miss Marple, August Dupin, Poirot e molti altri che lo aiuteranno a risolvere complicati casi e a fronteggiare un misterioso nemico (in programma il 18 gennaio, 29 febbraio, 21 marzo e 18 aprile).
Nel programma, tra le novità anche GiòRCHESTRA”, il nuovo progetto didattico dell’orchestra la Filharmonie coordinato dal maestro Marco Gallenga, rivolto agli allievi delle scuole di musica che offre la possibilità agli studenti delle scuole di musica fiorentine e della piana fiorentina (Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Lastra a Signa, Poggio a Caiano) di partecipare ad un percorso didattico di formazione orchestrale con concerto finale in teatro a maggio; il musical - in un nuovo allestimento - “Rocky Horror Live Concert show” prodotto da Magnoprog, con la regia di Riccardo Giannini (dal 31 ottobre al 2 novembre).
Tra le iniziative dedicate ai più piccoli, “Cimena”, un appuntamento al mese con il cinema scelto dai bambini (16 novembre, 7 dicembre, 11 gennaio e il 15 febbraio) gli spettacoli pomeridiani per ragazzi (da “La bella Addormentata nel Bosco”, a “Pinocchio” - il 6 gennaio per la Befana - a “C’era una volta il Flauto Magico”).
Giunta alla sua seconda stagione al Teatrodante Carlo Monni, l’Orchestra La Filharmonie, diretta dal Maestro Nima Keshavarzi, presenta un cartellone tra classici e novità, tra elementi di innovazione e nuovi allestimenti. Grandi nomi del mondo dello spettacolo affiancheranno i giovani professori d’orchestra lungo le stagioni concertistiche tra cui spiccano artisti quali Roberto Abbado, Alessandro Pinzauti, Sandro Laffranchini, Andrea Bruno Savelli, Robin Eubanks, Ilaria Baldaccini, Trio Vox, Davide Bombana Otto gli appuntamenti lirico sinfonici in programma, a partire da Immagini Sonore – Sinfonia Scozzese, che inaugura la stagione e il Festival dell’Economia Civile 2019 (14/11).
Per la danza, il Nuovo Balletto di Toscana in coproduzione con il Teatro Regio di Parma propone in prima regionale “Quartuor pour la fin du temps” (2 aprile 2020), coreografato da Mario Bermudez Gil. Tra gli appuntamenti il 25 gennaio torna “Re- Generation Concemporary Dances”, una serie di coreografie innovative create per l’organico della Compagnia Nuovo Balletto di Toscana e per i promettenti allievi della scuola, da coreografi esponenti di una ricerca in vari e diversi linguaggi della danza contemporanea nelle sue più attuali espressioni.
Giunge alla decima edizione la rassegna dedicata ad Andrea Cambi, che seleziona il meglio della comicità toscana in omaggio al grande comico scomparso nel 2009. 5 gli appuntamenti in cartellone: il primo, “Lezione Spettacolo sul Teatro” di Marco Cappuccini affronta comicamente le contraddizioni del mondo fatto di spettatori, amanti e professionisti (15 febbraio), ed è il vincitore del Contest Cambi 2018, che torna anche quest’anno l’8 aprile. Artisti e compagnie presentano il proprio spettacolo comico in anteprima in massimo 15 minuti, e quello più votato dal pubblico sarà prodotto dal teatro e inserito nel prossimo anno. In “Gli ultimi saranno ultimi” di Massimiliano Bruno, l’attrice Gaia Nanni interpreta tutti i protagonisti di questa storia in un monologo esilarante e dissacrante, sulle vicende di un’operaia incinta che si ritrova disoccupata alla vigilia del parto (6 marzo); “Amamaz”, divertente storia di un suicidio mancato, o meglio di un suicidio differito che coinvolge due personaggi in un comicio atto unico di teatro-cabaret. Lo spettacolo è diretto da Angelo Savelli con l’autore-attore romagnolo Giampiero Pizzol (31 marzo); è un viaggio tra le sonorità, le tradizioni, gli odori le feste dell'est quello rappresentato in “Balcanikaos” con Andrea Kaemmerle, uno spettacolo teatral musicale in cui autori musicali come Bregovic, Kusturica, Kocani Orkestar vengono accostati a scrittori amatissimi come Hasek, Hrabal, Kafka, Rilke, Bulkakov (17 aprile).
Nel programma, anche “Brodway shots” (5 gennaio) uno show ricco di omaggi al grande Musical internazionale, da Hairspray a Les Misèrables da We Will Rock You fino ad arrivare a grandi classici come La Bella e la Bestia, Il Re Leone e Mamma Mia!. I Broadway Shots sono un gruppo eterogeneo, frizzante, in continua evoluzione, che conta al momento circa 30 elementi, tutti provenienti da diversi ambienti musicali e teatrali che nascono ufficialmente a Firenze nel maggio 2017 sotto la direzione musicale di Riccardo Stopponi, fondatore del coro, al quale ben presto si unisce Lorenzo Micheletti, coreografo.
Per maggiori informazioni: wwww.teatrodante.it