Venerdì 25 Ottobre, ore 17.00, presso la sala Comparetti della
Biblioteca Umanistica (Università degli Studi di Firenze, Piazza Brunelleschi 4) si terrà la presentazione del libro "
Camille Mallarmé La scrittura senza volto" di
Diego Salvadori edito da
Florence art edizioni.
Oltre alla presenza dell'autore ci saranno i saluti
di
Floriana Tagliabue (Direttrice della Biblioteca Umanistica) e
Rosalia Manno (presidente Archivio per la Memoria e la Scrittura delle Donne), e interverranno
Ernestina Pellegrini (Università degli Studi di Firenze),
Valentina Fiume (Università degli Studi di Firenze) Letture di
Daniela Tamborino.Scrittrice, giornalista, critica d’arte. Camille Mallarmé (1886-1960) è stata questo e altro, in un susseguirsi di identità multiple, sovrapposte, e alla fine consegnate all’oblio. Nipote del poeta Stéphane, moglie di Paolo Orano, amica intima di Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio, nonché traduttrice di Pirandello in Francia, Camille Mallarmé si colloca in uno dei momenti più delicati e intensi della Storia primonovecentesca per poi uscirne sconfitta, al pari di una personalità apolide e a tratti ‘scomoda’. Quel che resta è una scrittura senza volto, di cui Diego Salvadori segue l’evoluzione discontinua e incerta, ripercorrendo in maniera inversa le tappe di un volontario sfiguramento, attraverso l’analisi di documenti inediti e d’archivio, ma soprattutto guardando alla produzione letteraria della scrittrice: dal romanzo sentimentale alla narrativa per l’infanzia, per poi approdare all’autobiografismo. “La flânerie sera douce”, scriveva Camille Mallarmé nel 1923. Un vagabondaggio, il suo, conclusosi in punta di piedi a Firenze, nel 1960: il luogo da dove questa operazione di scavo ha inizio.
Per maggiori informazioni:
www.florenceartedizioni.comAC