Dopo il grande successo ottenuto a Milano, arriva a Firenze
"Inside Magritte",
un viaggio multimediale tra il reale e l'immaginario, tra evocazione di un mondo onirico e il racconto della vita concreta di uno dei più grandi artisti del XX secolo, tra i maggiori esponenti del surrealismo. L'iniziativa è ideata e firmata da
Crossmedia Group-Hepco con la regia di
The Fake Factory.
Da
venerdì 1 novembre 2019, l'esposizione animerà la
Cattedrale dell'Immagine nel
complesso monumentale di Santo Stefano al Ponte (Piazza di Santo Stefano, 5): musiche, suoni, immagini in movimento, ricostruiranno l'universo pittorico di
René Magritte (1898-1967). Si tratta di una mostra monografica digitale e multisensoriale, un itinerario in cui i protagonisti sono alcuni tra i quadri più iconici della pittura del Novecento: uomini in bombetta che galleggiano nei cieli delle metropoli, corpi umani con la testa di pesce e l'ambigua pipa-non-pipa (
Ceci n'est pas une pipe). L'artista fu chiamato anche le
saboteur tranquille per la sua capacità di insinuare dubbi sul reale attraverso la rappresentazione del reale stesso. Scopo della sua arte era quello di mostrare il mistero e l'ignoto, di cui egli stesso diceva
"il suo significato è sconosciuto, poiché il significato della mente stessa è sconosciuto". Fino al 13 aprile 2020 (mostra prorogata)
sarà quindi possibile immergersi, per 50 minuti, nell'universo surrealista dell'artista belga, entrando nel suo linguaggio narrativo intenso ed evocativo. Illusione e allusione, coinvolgimento ed emozione saranno gli strumenti per comprendere l'automatismo psichico puro, teorizzato nel 1924 da André Breton nel Manifesto del Surrealismo, il modo più diretto per entrare in empatia con l'enigmatico mondo di Magritte. Il flusso continuo di immagini ad altissima definizione della
Sala immersiva sarà il cuore dell'esperienza, le immagini che scorrono sulle architetture barocche dell'ex-chiesa, facendo prendere vita all'universo pittorico dell'autore, suddiviso in capitoli che seguono le fasi della sua esperienza artistica.
Nell'experience-room il visitatore potrà vivere un'esperienza immersiva a 360 gradi che coinvolgerà lo spazio senza soluzione di continuità. Dalle pareti al pavimento le immagini delle opere diventeranno un unico flusso di forme fluide e smaterializzate.
Sono 160 le immagini selezionate per rendere completa la visione della vita artistica del pittore. Un mondo simbolico, enigmatico e sensuale riprodotto con eccezionale impatto visivo grazie al
Matrix X-Dimension, un sistema che si avvale di un imponente apparato di proiettori laser in grado di trasmettere sulle superfici dell'installazione oltre 40 milioni di pixel, garantendo una definizione maggiore del Full HD.
Altre sezioni arricchiranno l'esperienza multimediale: il contributo didattico dell'
Area introduttiva, uno spazio dove verranno contestualizzate la vita e l'avventura artistica di Magritte. Sarà visitabile anche l'
Area Visual, con le suggestioni iconiche e le pillole biografiche. Infine, il percorso, si snoderà attraverso il magico caleidoscopio di segni e figure che si susseguono sulle pareti, sul pavimento e sul soffitto della
Sala degli Specchi, e attraverso l'esperienza di realtà
3D con gli Oculus VR, sviluppata in esclusiva dal team di
Crossmedia Group guidato dall'artista
3D Chunhui Luo.
"Inside Magritte" nasce con il supporto e la consulenza scientifica della
Fondation Magritte di Bruxelles. In tale ambito si è definita l'intesa che ha portato
Crossmedia Group all'acquisizione del copyright esclusivo di Inside Magritte, ottenuto da
Hepco.
Per maggiori informazioni:
www.insidemagritte.comJB