Mercoledì 20 novembre 2019, alle ore 21.30, all'
Auditorium Flog di Firenze (via Mercati, 24/b) è in programma il concerto di
Bobo Rondelli & Ottavo Padiglione + Tommaso Novi.
Fin da giovane
Roberto Rondelli (detto Bobo) suona ovunque può, interpretando a richiesta cover di band famose. Fonda il trio Les Bijoux, coi quali incide l’album My Home (cantato in inglese). Nel 1992 il gruppo passa a cantare in italiano (cosa che permette a Bobo di esprimere al meglio il suo spirito sarcastico e dissacrante), cambia nome e diventa Ottavo Padiglione, nome del reparto di psichiatria dell’ospedale di Livorno, con, inizialmente,il violinista free Stefano “Steve” Lunardi, il bassista / contrabbassista Alessandro Minuti e il batterista Sergio Adami.La notorietà del piccolo gruppo cresce: prima all’interno della Toscana, poi al di là dei confini della regione.
Nel 1993, grazie all’incontro di Bobo con Alberto Pirelli, produttore dei Litfiba, la EMI Music produce il primo album dell’Ottavo Padiglione, che vende 30.000 copie. Il disco,intitolato proprio Ottavo Padiglione, contiene uno dei singoli più noti del gruppo, “Ho picchiato la testa”, insieme ad altre tracce che hanno segnato la storia della band nella città livornese. L’album viene preprodotto a Sesto Fiorentino dallo stesso Rondelli e Adriano Primadei per essere poi realizzato all’Ira soundlab con Fabrizio Simoncioni come tecnico del suono, che partecipa al lavoro anche in qualità di corista. Nel 1995 la Universal Music produce Fuori posto.
Sarà proprio il primo periodo dell'Ottavo Padiglione il principale protagonista nella scaletta della serata.Lo splendido manifesto è stato realizzato dall'amico Tommaso Eppesteingher, illustratore e vignettista labronico, che ha riassunto in un solo disegno tutta la storia dell'amata band di Livorno: si può trovare ovviamente l'uomo che picchia la testa, Gigiballa l'orso con il mal di denti, Giulio, tutti gay, l'americano gimme money ed altri ... basta cercarli e son tutti li insieme a Bobo Rondelli, il caro Alessandro Minuti, Sergio Adami, Simone Padovani, Fabio Marchiori, Steve Lunardi.
Dopo “Se mi copri rollo al volo” il primo disco da solista di Novi, compositore, musicista pisano, fondatore con Francesco Bottai del duo I Gatti Mézzi, annuncia l'uscita di un nuovo singolo per l'inverno 2019, al quale ne seguiranno altri nei primi mesi del 2020. Coerente al percorso intrapreso con i Gatti Mézzi, grazie alla quale ha ottenuto riconoscimenti come il Premio Ciampi e svolto oltre 700 concerti fra Italia, Europa e Nord America, Novi propone uno stile compositivo autentico, colto, impertinente e profondamente autoironico.
“Se mi copri rollo al volo” è uno sguardo indulgente sul disorientamento di un’intera generazione, una raccolta raffinata di canzoni volta a raccontare la confusione, l’apatia e la necessità di proteggersi.
Novi immagina un percorso di guarigione a colpi di videogames e lo struttura con grande lucidità e programmazione. Mette in atto, attraverso nove canzoni, il suo piano, cerca una complicità semplice con gli amici, si scrolla di dosso il peso del tempo e lo consegna ai personaggi che interpreta, di gioco in gioco.
Per ulteriori informazioni:
www.flog.it