Giovedì 14 Novembre alle ore 18.00, la
Libreria Gioberti di Firenze (via Gioberti 37) ospiterà l'incontro organizzato dall'
Associazione Eumeswil dal titolo "
Il buon senso sta diventando un reato?" con i relatori,
Giovanni Antonucci e
Salvatore Primiceri.
L’intervento di
Giovanni Antonucci verterà su:
Il buon senso è stato sempre, come dimostrano fra l'altro gli aforismi dei greci e dei latini, una virtù fondamentale degli esseri umani, quella che permette di reagire con equilibrio e intelligenza ad ogni situazione della vita. Orazio ha scritto che "Ognuno deve regolarsi secondo la sua misura e il suo piede". Oggi il buon senso si sta perdendo, se non si è in gran parte già perso, e questo spiega i comportamenti assurdi , incoerenti e fuori dalle righe non di singoli individui ma di intere società. Società per le quali il buon senso rischia paradossalmente di apparire come una colpa, se non come un reato.L'intervento di
Salvatore Primiceri si concentrerà invece su:
Il buon senso è un elemento innato della natura umana e fornisce all'uomo un codice etico di base attraverso cui distinguere il giusto dall' ingiusto, il buono dal cattivo. Non ha nulla a che vedere col senso comune, tanto meno con il moderno concetto di buonismo. In una società civile sempre più esasperata dagli schemi e dalla conflittualità la confusione tra buon senso e utilitarismo individuale è sempre più accentuata, tanto da rendere l'esercizio del buon senso un atteggiamento rivoluzionario ed impopolare. La sfida per una società davvero giusta sarà recuperare l'uso del buonsenso nelle sue autentiche caratteristiche.Per maggiori informazioni:
www.eumeswil.cc VSA