Per il
19/mo River to River Florence Indian Film Festival giovedì
5 dicembre 2019 alle
ore
18.00 la
fsmgallery della
Fondazione Studio Marangoni (via Sa Zanobi 19/r) inaugura la mostra fotografica
"Quel che resta dell'India" che espone, in 50 scatti di Umberto Coa e Nicolò Panzeri, un viaggio fotografico nel cuore pulsante di
Calcutta, città caotica, disperata, caleidoscopica e sconvolgente, forse l’agglomerato urbano più complesso del Subcontinente.
La mostra fotografica rimane in esposizione
fino al 31 gennaio 2020 e si divide in
tre parti: la
prima racconta la storia di giovani donne indiane che, grazie all’accesso di un microcredito, portano avanti la filiera produttiva delle mozzarelle per una pizzeria gestita da una donna italiana nel centro di Calcutta; la
seconda è dedicata alla formazione e all’istruzione, con immagini di scuole avviate anche grazie a finanziamenti volontari;
la
terza è un percorso all’interno della sanità della città che documenta alcune delle cliniche principali di Calcutta, dove la popolazione si reca per farsi curare.
"Calcutta –
dicono i fotografi -
è una metropoli multiforme e di rara suggestione. Il luogo dove al mattino, mentre in lontananza risuonano le litanie di un gruppo di HareKrishna, si può assistere al trasporto della salma di una giovane donna uccisa dalla dengue; nel pomeriggio ci si può avventurare tra le residenze abbandonate della nobiltà e della grande borghesia del periodo coloniale, oggi occupate da migliaia di nullatenenti; di notte può capitare di ascoltare dal vivo un giovane musicista formatosi negli studi di Bollywood e tornato a Calcutta per interpretare i testi rielaborati di un poeta Sufi"."È l'aritmia del tempo a segnare l'esperienza –
si legge nella presentazione della mostra -
e a lasciare una traccia indelebile in questo lavoro visivo. Sprofondati in un luogo dove il tempo trascorre a velocità dimezzata e nel quale, proprio per questo, si vive il doppio, dove le giornate sono cadenzate da numerose parentesi alternate ad apparenti e infiniti vuoti, i due fotografi troveranno in queste fratture temporali delle finestre aperte su strade nuove".Umberto Coa e Nicolò Panzeri, ex studenti Fondazione Studio Marangoni, sono stati membri della Fellowship di Parallelozero, rispettivamente nel 2017 e 2018. Le immagini di questa mostra nascono dalla collaborazione tra la Parallelo zero Fellowship e l’associazione Project for People attiva in India, Brasile, Benin e Italia.
Il River to River Florence Indian Film Festiva si svolge con il Patrocinio dell’Ambasciata dell’India, sotto l’egida di Fondazione Sistema Toscana, ed è realizzato con il contributo di Regione Toscana, Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema.Il festival si avvale del sostegno degli sponsor Bagri Foundation, Salvatore Ferragamo, Instyle e Galleria di Lux; dei partner tecnici Hotel Roma, Fondazione Studio Marangoni, Museo Marino Marini, Marchesi Frescobaldi, Amblè, Cescot Firenze, Libreria Tatatà, Pocket Films; infine, dei media partner Firenze Spettacolo, RDF, Novaradio e Radio Amblè.
Per l'inaugurazione della mostra i cuochi del Cescot prepareranno finger food indiano, sarà possibile degustare, accompagnato dal vino di Marchesi Frescobaldi. La mostra è visitabile dal lunedì al sabato dalle ore 15.00 alle 19.00, o su appuntamento allo 055 481106. Per informazioni
info@studiomarangoni.it.
Ingresso Libero Per ulteriori informazioni:
www.rivertoriver.it VSC