Martedì 10 dicembre e mercoledì 11 dicembre 2019 alle ore
19.00 il
Teatro Studio Krypton presenta la performance site specific per il
Chiostro dell'Accademia di Belle Arti di Firenze (Via Ricasoli, 66),
"Il diluvio" del regista
Giancarlo Cauteruccio, un'opera di
Teatro architettura riportante i disegni di
Leonardo da Vinci. Il video mapping immersivo si concentra sul
tema dell'acqua, della sua violenza, della sua dirompenza, compresa quella manifestatasi in tempi recentissimi, traendo Ispirazione dal testo poetico/scientifico di Leonardo.
Massimo Bevilacqua insieme al visual engineer
Alessio Bianciardi è l’autore della scenografia virtuale.
Leonardo da Vinci era un creatore con molteplici capacità artistiche e tecnico/ scientifiche messe al servizio dei signori dell'epoca. I suoi diffusi interessi e la curiosità con cui studiava il
mondo fenomenico, in modo che possiamo definire
pre-scientifico, danno la cifra di un carattere irrequieto e indubitabilmente moderno. Potente e singolare è il breve scritto, conservato nel
Codice Atlantico e
Codice Windsor, che riguarda il diluvio: "
Ma con quali vocavoli potrò io descrivere le nefande e spaventose inondazione, contro alle quali non vale alcuno umano riparo, ma con le gonfiate e superbe onde ruina li alti monti, dripa le fortissime argine, disvelle le radicate piante...", recita un pezzo del testo di impressionante attualità. Immagini e testi che illustrano e si interrogano sulla potenza dell'
acqua nella
distruzione vendicativa, anche se nella ricerca di toni tra il
mistico e lo
scientifico. Ma la sua esplorazione delle conseguenze catastrofiche pratiche dei miti biblici non può non richiamare la nostra contemporaneità, segnata dalle recenti alluvioni, dall’avanzare del riscaldamento globale, dallo scioglimento dei ghiacciai e l'innalzamento dei mari. Il destino dell'umanità è
confrontarsi con la distruzione da parte degli
elementi naturali.
Il regista parte da quelle pagine e si interroga su ciò che l'acqua fuori dal suo corso naturale determina. L'acqua diviene personaggio nella performance, una sorta di creatura viva. La sua natura, pacifica e calma negli argini, minata dalle trasformazioni dell'uomo diventa feroce, indomabile, esonda e distrugge per accumulazione di forza. Cauteruccio mette in relazione le pagine di Leonardo, la musica e l'immagine dinamica per dar vita ad una affascinante opera interdisciplinare, padroneggiando i linguaggi visuali e tecnologici, dei quali è uno dei primi sperimentatori nel panorama italiano ed internazionale.
Protagonisti l'attore
Roberto Visconti, interprete del testo leonardiano nella lingua originale con notevole energia, e la soprano
Monica Benvenuti che incarna la figura dell'acqua con la sua potente e versatile voce. La composizione
"sonoro musicale" si concentra sulla forza e il quieto
"respiro" dell'acqua sfociando in una serie di stratificazioni timbriche strutturate e libere che seguono il fluttuare emotivo del
"qui ed ora". Il polistrumentista
Gianfranco De Franco ha composto le musiche dal vivo, utilizzando
Sax, flute, synt, theremin, campana tibetana, laptop, iPad, vox, pedaleffect. L'allestimento
site specific per il luogo capolavoro di
Borromini è entrato in
dialogo perfetto con quell'architettura, generando un risultato di fortissimo impatto percettivo.
Il Diluvio è un
work in progress che si confronta via via con spazi diversi. I
magnifici disegni con i quali il genio di Vinci studia l’azione degli elementi sul paesaggio diventano il motore di un teatro per lo spazio architettonico.
La produzione è di T S Krypton realizzata con il sostegno di Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Accademia di Belle Arti di Firenze. La compagnia è finanziata da Regione Toscana, Comune di Firenze, Citta Metropolitana e Mibact. Lo spettacolo si terrà anche in caso di pioggia, essendo gli spettatori al coperto.Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.Info:
www.teatrostudiokrypton.it
VSC