Venerdì 13 dicembre 2019, la seconda giornata del festival "Lucia, la radio al cinema" alla Manifattura Tabacchi, si apre con “Black Narratives: art as political as poetical”, una lecture performance di Fallon Mayanja. per proseguire in una giornata piena di eventi e iniziative.

Fallon Mayanja, artista, producer e membro del collettivo "Black(s) to the Future" esplora i possibili modi per dare visibilità a storie ed esperienze afrodiscendenti e a culture antirazziste. In bilico tra produzione sonora e composizione visiva, il lavoro di Fallon nasce dalla sperimentazione e dal dialogo con la tecnologia. L'incontro si tiene nell'Aula Magna del SACI - Studio Arts College International di Firenze alle ore 16.00 ed è organizzato in collaborazione con Black History Month Florence, con il sostegno di European Cultural Foundation, SACI - Sudio Arts College International e Institut Français Firenze.

Alle 17.30 alla Manifattura Tabacchi si terrà "Be the judge: a Third Coast Competition Workshop" con Maya Goldberg-Safir, Emily Kennedy e Isabel Vázquez. Un'occasione unica per indossare i panni del giurato dell'edizione 2019 del Third Coast International Audio Festival, manifestazione considerata il Sundance della radio, uno dei più prestigiosi concorsi internazionali dedicati alla produzione audio per la radio, il podcasting,il web e oltre (posti limitati: massimo 30 partecipanti, prenotazione obbligatoria: lucia@radiopapesse.org). Quali sono i lavori che oltrepassano i confini più tradizionali dell'audio storytelling? Quali sono gli stili più in voga nel panorama del podcasting nord americano? Cosa ha sorpreso i giudici di questa edizione? Quali gli stili, le tecniche che invece sono ormai stanchi di ascoltare?

Alle 18.30 Rodolfo Sacchettini presenta "I Barboni" di Roberto Costa, giornalista e autore Rai che fu tra i primi a portare la radio fuori dagli studi, per registrare le voci e le storie dei clochard milanesi. Costa non si limita a raccogliere le testimonianze, ma sperimenta sulla propria pelle la vita quotidiana dei mendicanti della sua città. “I barboni”, uscito nel 1949, è un viaggio intimo e struggente, che ci guida in una piega nascosta dell'Italia del dopoguerra. Rodolfo Sacchettini è ricercatore e scrive di teatro contemporaneo, radio e letteratura del Novecento.

Storie dai risvolti e dal finale inaspettato, "Unexpected turns" è la raccolta di tre lavori audio prodotti di Neil Sandell, Katharina Smets e Janna Graham. L'ascolto, sottotitolato in italiano, inizia alle ore 19.30 con "The Painting", la storia di un uomo che ama una donna. Dipinta. Da questa ossessione parte il racconto del canadese Neil Sandell, pluripremiato producer radiofonico e proprietario del ritratto.

A seguire "Writer", la storia di uno scrittore di Detroit di nome Writer. Katharina Smets, artista sonora e radio producer belga-polacca, è andata a trovarlo a casa, ma l'appuntamento ha preso presto una strana piega, tra flirt, pericolo e disagio (l'autrice sarà presente in sala).

Nell'ottobre del 2014 una turista giapponese, Atsumi Yoshikubo, parte per il Canada per fotografare l'aurora boreale e di lei si perdono le tracce. La cercatrice di suoni e radio producer Janna Graham lo racconta in "To slow down time".

Come si costruisce una storia quando il confine tra il narratore e il suo soggetto sfuma? Ne parlano Katharina Smets e Audiocollectif Schik nell'incontro "Prossimità e distacco nel racconto audio" alle ore 21.15. Nei loro podcast Smets, Nele Eeckhout, Siona Houthuys e Mirke Kist raccontano la vita di persone “comuni”, condividendo esperienze e incontri che oltrepassano i confini della fiction. Audiocollectif Schik è un trio belga-olandese impegnato nella produzione teatrale, radiofonica e letteraria, nell’ideazione di documentari radiofonici e podcast.

Chiude la giornata "Bob", lo spettacolo interattivo di Audiocollectif Schik dalle ore 22.00. Elisa ha 84 anni ed è innamorata di Bob. Ma chi è Bob? È una persona reale? Nele Eeckhout, Siona Houthuys e Mirke Kist di Audiocollectief Schik danno voce a una storia poetica ed emozionante. Bob è una serie che nel 2018 ha vinto il primo Dutch Podcast Award ed è finalista nella sezione Digital Audio del Prix Europa.

Ad intervallare gli incontri e gli ascolti “Lo Spiegone” di Tiziano Bonini, sociologo dei media e docente all'Università di Siena in “Teorie e Tecniche della Comunicazione di Massa”.

Durante tutto il festival dalle ore 16.00, nello spazio Coworking B9 della Manifattura Tabacchi Lucia propone Listening Sofa: tre postazioni audio dedicate all'ascolto di documentari, fiction e podcast provenienti da tutto il mondo.  I punti di ascolto sono allestiti in collaborazione con Audiodoc, la prima associazione italiana di autori e autrici indipendenti di audio documentari, Constellations, un progetto che sfida i canoni della sound art, tra documentario sperimentale, soundscapes, fiction e musica e Spreaker, una piattaforma di podcasting che permette a chiunque di partecipare e interagire con una ricca comunità di creatori e ascoltatori.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

Lucia è un festival curato da Radio Papesse e realizzato con il contributo di Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, European Cultural Foundation, Kingdom of Netherlands, Flanders State of the Art, Manifattura Tabacchi, Spreaker.
In collaborazione con AIRmedia, Istituto Francese Firenze, SACI - Studio Arts College International, The Student Hotel, Villa Romana, Ocarina, K-array, Skeldon, Mòno, Canificio.
Partner: Rai Radio 3, Rai Radio Techeté, Radio Atlas, Third Coast International Audio Festival, Audiodoc, Constellations Audio, Black History Month Firenze.

Per maggiori informazioni: www.luciafestival.org


JB