Sabato 21 alle ore 20.45 e
domenica 22 dicembre 2019 alle ore 16.45 arriva sul palco del
Teatro Verdi (Via Ghibellina 99) il musical
"Balliamo sul mondo" con i più grandi successi di
Luciano Ligabue, con testo originale e regia di
Chiara Noschese.
Uno spettacolo musicale tutto italiano, una storia inedita e originale, un gruppo di grandi voci, una storia che fa battere il cuore.
"Balliamo sul mondo" è nato da un’idea di
Matteo Forte (Managing Director Stage Entertainment Italy) e
Roberto Razzini (Managing Director Warner Chappell Music), con la firma di Chiara Noschese alla regia e al testo originale.
I 13 protagonisti, lungo 2 atti e 20 canzoni del Liga, si raccontano e cantano nell’arco di un decennio da un Capodanno all’altro, da quello alla soglia della maturità a quello dell’età adulta 10 anni dopo.
Le vite dei 13 protagonisti s’intrecciano, scandite dai più grandi successi di Luciano Ligabue, da “Certe Notti” a “Non è tempo per noi”, da “Tra palco e realtà” a “Urlando contro il cielo” e tante altre... tra cui ovviamente “Balliamo sul mondo”, la storica hit del Liga che dà il titolo al musical!
"La scrittura e la regia di Balliamo sul mondo, sono stati uno dei 'viaggi' più belli della mia vita: mentre scrivevo mi batteva forte il cuore per le sorti dei 13 protagonisti - afferma
Chiara Noschese -
La musica di Luciano traghetta, con decisione, nell’emozione… l'emozione di una storia semplice, una storia di tutti e per tutti.”L’alba del secondo millennio, raccontata da un gruppo di giovani di provincia. Capodanno 1990: una comitiva di amici si riunisce, come ogni giorno, al Bar Mario per festeggiare l’arrivo del primo anno da maggiorenni. Progetti, speranze, amori, passioni ma anche incertezze, paure e vecchi rancori, s’incrociano sullo sfondo della grande festa.
La promessa di ritrovarsi 10 anni dopo nello stesso giorno è l’unico modo per rendere meno tragica e dolorosa la consapevolezza che niente dopo quella notte resterà uguale. È il momento di diventare adulti. Il decennio che segue cambierà la vita di ognuno, riservando a ciascuno di loro percorsi e realtà inaspettate. Malgrado tutto, la promessa viene mantenuta. Capodanno 2000: sarà difficile per il gruppo rimettere insieme i pezzi, eppure, ritrovarsi e ricostruire insieme, diventa inaspettatamente l’unica salvezza per tutti… “Perché dopotutto, nella vita, non è obbligatorio essere eroi.”
Per maggiori informazioni:
www.teatroverdifirenze.itJB