Chi deciderà, il 31 dicembre dalle ore 10.00 alle 22.00, di trascorrere alcune ore al Museo Novecento potrà visitare gratuitamente, a cura dell’Associazione MUS.E, oltre alla collezione permanente, le mostre temporanee in corso (prenotazioni: info@muse.comune.fi.it e tel. 055 2768224). Al primo piano La poetica del segno, antologica dedicata a Bice Lazzari curata da Paola Ugolini e Sergio Risaliti (realizzata in collaborazione con Archivio Bice Lazzari), con oltre settanta lavori scelti tra dipinti e disegni, oggetti di design e una serie di poesie dell’artista veneziana. Nello spazio al secondo piano (progetto Solo) la monografica dedicata a Mirko Basaldella curata da Luca Pietro Nicoletti e Lorenzo Fiorucci, una selezione di opere della Raccolta Mirko Basaldella che offre una panoramica delle sperimentazioni dell’artista friulano. Nella sala Duel, l’esposizione Lucciole per lanterne, la prima personale in Europa di Wang Yuyang ideata in collaborazione con Massimo De Carlo Milano/London/Hong Kong e curata da Lorenzo Bruni, che vede le opere dell’artista cinese dialogare con una Natura morta (1923-24) di Giorgio Morandi proveniente dalla collezione Alberto Della Ragione. Nello spazio Room, al piano terra, l’opera video L’eccezione di Rä di Martino, curata da Sergio Risaliti e prodotta da Museo Novecento - MUS.E. E poi ancora il ciclo Campo Aperto, che vede protagonista l’artista toscano Lino Mannocci con la mostra Un matrimonio futurista, con cartoline, marmi, dipinti e un'installazione ispirate al matrimonio tra Gino Severini e Jeanne Fort e il ciclo Il Tavolo dell’Architetto curato da Laura Andreini con Michele De Lucchi. Earth Stations. Chi visiterà il Museo potrà anche visitare: l’installazione site specific di Rebecca Moccia “Da qui tutto bene”, a cura di Sergio Risaliti e in collaborazione con la Galleria Mazzoleni (London – Torino) nel loggiato al primo piano (progetto Ora et labora); Sustainable Thinking Evolution 3, terza evoluzione del progetto The Wall a cura di Mario Cucinella Architects e SOS - School of Sustainability, lungo la parete al piano terra e Il massimo col minimo (a cura di Giorgio Verzotti) le tre sculture realizzate da Sergio Limonta per il chiostro del Museo nell’ambito del progetto Grafts.
20 performance in 20 luoghi del territorio fiorentino, aspettando il 2020, un Capodanno per tutti, giovani e meno giovani, gruppi di amici e famiglie con bambini. La Special Night è realizzata grazie al contributo del Comune di Firenze e della Città Metropolitana, con il supporto di Toscana Energia, Publiacqua, Conad, Mukki. Partner: All'Antico Vinaio.
Le iniziative di Capodanno fanno parte di Moon F-Light, la serie di eventi del F-Light Firenze Light Festival, che fino al 6 gennaio 2020, ridisegnerà il volto notturno della città con nuova luce per piazze e monumenti attraverso video-mapping, proiezioni, lightshow e installazioni artistiche e proporrà mostre, attività educative, visite speciali nei musei, spettacoli e incontri culturali.
Informazioni e programma completo del Capodanno Firenze 2020 su: www.flightfirenze.it
AC