Lunedì 27 gennaio 2020 alle ore 17.30, in occasione del
Giorno della Memoria, alla
Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell'Oriuolo, 26) per la rassegna "
Leggere per non dimenticare" è in programma la presentazione del libro "
I nomi dello sterminio. Definizioni di una tragedia" di
Anna Vera Sullam Calimani (La Giuntina, 2018). Presentatore:
Daniel Vogelmann.
Deportazione, sterminio, genocidio, shoah, soluzione finale o olocausto: sono solo alcuni dei nomi con i quali si è cercato - a partire dalla fine della seconda guerra mondiale - di definire l'immane tragedia del XX secolo. L'autrice di questo saggio spiega perché sono nate le singole definizioni e come la ricerca di un nome abbia accompagnato l'approfondirsi della conoscenza storica dell'evento. Si comprende così che la scelta del nome ha certamente motivazioni linguistiche, ma anche psicologiche, politiche, storiche e religiose. I nomi, infatti, cercano di definire e delimitare la realtà ma possono essere usati anche per banalizzare, deformare o addirittura a negare la realtà stessa.
Una ricostruzione dettagliata e completa delle parole usate per definire lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti e dei fascisti durante la Seconda guerra mondiale partendo in realtà da un altro termine, poco conosciuto e usato e che sarebbe stato tra i primi utilizzati dagli ebrei per definire quello che stava succedendo: hurban, o kurbun nella grafia Yiddish, ovvero una parola che significa catastrofe o distruzione e che veniva utilizzata per indicare le distruzioni del Tempio di Gerusalemme.
Per ulteriori informazioni:
www.leggerepernondimenticare.it