Giovedì 16 gennaio 2020, alle ore 18.00, si terrà la presentazione del libro "
Un Anno" di
Gianni Cavallina, alla presenza dell'autore al
Caffè Letterario Le Murate di Firenze (piazza delle Murate, 1). Modera il poeta
Jonathan Rizzo con la partecipazione della cantautrice
Chiara White Cavallina.
Il
primo romanzo di narrativa dell’architetto ed insegnante fiorentino Gianni Cavallina su un anno in particolare: il 1960, un anno speciale della sua vita. Un anno di crescita e formazione per un racconto biografico. Un anno importante per L’Italia che inizia con la morte di Fausto Coppi, fino a cucirsi con le Olimpiadi estive di Roma atto simbolico del boom che stava investendo il popolo italiano.
«
Paolo era sempre stato, e lo sarebbe stato ancor più negli anni seguenti, diviso a metà tra bene e male, bianco e nero, materia e spirito, saggezza ed emotività.»
L’adolescenza, per ognuno diversa e al contempo simile, ci vede impegnati nel tentativo di gettare le prime timide basi della costruzione del sé, disperatamente vulnerabili e bisognosi di approvazione e conferme esterne, spesso in balia di emozioni amplificate, se non addirittura assolute.
L’autore ci racconta quel periodo della sua vita in un’autobiografia anomala, della durata di un solo anno: il 1960. Attraverso questa breve finestra temporale, seguiamo Paolo per dodici mesi, in una storia semplice, fatta di eventi quotidiani. Un delicato racconto della più fragile e controversa stagione della vita, in cui Gianni Cavallina riesce ad alternare con maestria la narrazione dell’esistenza del singolo ad eventi storici e cultura pop, dipingendo lo spaccato di un’epoca.
Gianni Cavallina nasce a Firenze il primo agosto 1942. Vive sempre a Firenze, dove compie i suoi studi classici e gli studi universitari alla Facoltà di Architettura. Si laurea nel 1970 e svolge la professione di architetto per circa venti anni, dedicandosi in contemporanea alla ricerca e all’insegnamento della Composizione Architettonica presso la Facoltà di Firenze. Qui, dal 1990 in poi, si dedica essenzialmente all’insegnamento; tra l’altro ha anche esperienze internazionali legate a concorsi, convegni e collaborazioni didattiche. Inoltre scrive alcuni testi dedicati alla didattica dell’architettura e dell’urbanistica, tra i quali, di particolare interesse: Simbolo, Funzione e scala, Dal Significato al progetto, Il Margine Inesistente, e Architettura tra ragione ed intenzioni. È in pensione dal 2009, sposato, con due figlie.
Maggiori informazioni:
www.lemurate.it AC