Martedì 21 gennaio 2020, alle ore 17.30, l'
Associazione "Per Boboli" nella nuova sede presso l’
Istituto Pio de’Bardi (via dei Michelozzi, 2 - Firenze), promuove la
conferenza “I ritmi della natura coltivata riflessi in sculture moderne del Giardino di Boboli e altrove” a cura di Mara Visonà. Obiettivo della ricerca è mettere in luce la correlazione tra cultura botanica e la statuaria da giardino. Fin dalla sua fondazione, il Giardino di Boboli non è rimasto uguale a se stesso in alcuna parte della sua mutevole e metamorfica vita.
La lunetta di Giusto di Utens fissa una grandiosa visione globale e astratta nell’assoluta unità degli elementi naturali e statuari. La ricerca sulle immagini scultoree delle Stagioni, dei miti riferiti alla sanità dell’uomo, delle pratiche agricole non confermano però tale maestosa immagine, anzi, nella realtà, la coerenza compositiva del quadro spaziale e formale si frastaglia, ad una ricerca ravvicinata, in episodi costituiti da statue e fonti innestate al tessuto vegetale disteso e aperto talvolta e talaltra immerso in recessi riservati a coltivazioni sperimentali e pregiate utili alla ricreazione dello spirito e del corpo.
Se è risaputo che il mondo vegetale e l’architettura erano costituiti in un connubio creato da un’armoniosa regia, la relazione fra la natura viva e la scultura non è al centro degli studi mentre certi episodi plastici rivelano un’interpretazione della natura attraverso la storia, il mito e la realtà.
L’incontro è in collaborazione con LAO - Le Arti Orafe Jewellery School ed è patrocinato dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze.Per ulteriori informazioni:
www.associazioneperboboli.com -
associazioneperboboli@gmail.com www.facebook.com/AssociazionePerBoboli