Città di Firenze
Home > Webzine > “Florence Swing Camp”, quattro giorni di Festival a Firenze tra lezioni e musica dal vivo
venerdì 29 marzo 2024

“Florence Swing Camp”, quattro giorni di Festival a Firenze tra lezioni e musica dal vivo

23-01-2020
Per 4 giorni Firenze capitale internazionale dello swing. È questo quello che succederà da giovedì 23 a domenica 26 gennaio 2020 con la quarta edizione del “Florence Swing Camp”, appuntamento organizzato da Tuballoswing con il Patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Firenze e che richiama nel capoluogo toscano appassionati di swing per ballare Lindy Hop, Charleston, Solo Jazz, Balboa e Shag. Il Florence Swing Camp è un intero weekend di lezioni durante il giorno con insegnanti internazionali e 4 serate con esibizioni, show, musica dal vivo e special guest. Luogo delle lezioni la sede di Tuballoswing: il "Renassance Firenze - Renny".

“In Europa sono tantissimi i festival di questo genere e – spiega Giulia Fantini direttrice artistica di Tuballoswing – la partecipazione a questo genere di eventi è ciò che ci ha fatto appassionare a questo mondo, ed è quindi cosi che desideriamo far entusiasmare la comunità fiorentina che in questi anni è molto cresciuta. Il nostro intento è la diffusione della cultura e della musica della cosiddetta ‘Grande Era’, quel periodo che va dagli anni '20 fino ai '50 del '900, e per questo vorremmo rendere sempre più protagonista la città con iniziative che travalichino i soli corsi di ballo. Non solo occasioni per chi è già appassionato ma anche per chi è curioso della SwingEra che potrà godere di spettacoli, concerti e performance danzanti. Nutrita la squadra di insegnanti italiani come Annapaola Ortu, Emanuele Margiotta, Sara Vianello, Francesca De Vita, Fabio e Laura, Diana e Roberto, William e Alice, Karen Fantasia, Valentina Gettatelli, Danilo e Valentina, ma verranno a Firenze anche  dall'estero: dalla Germania Mona Reithmeier; dalla Svezia Rasmus Holmqvist, Jakob Bergelin, Anna Forss, Maya Hellsten, Sandra Klack, Mattias Lundmark, Markus Rosendal, Monika Grabowska; e dalla Spagna Roser Ros, Leonardo Ost. Ci sarà spazio anche per il corso Swing per bambini, quello di Burlesque o di Tip Tap con Eva Agostinelli.

“Tuballoswing – spiega il Presidente Antonio Del Villano – è un’associazione culturale e scuola di ballo che nasce nel 2010 per diffondere la potenza e l’eleganza del ballo e della musica Swing, proporre iniziative e condividere una passione. L’intento principale è quello di riportare i balli di età Jazz e Swing in una dimensione sociale, divertente aperta alla città e al territorio affinchè il ballo diventi un mezzo per favorire l’incontro e l’aggregazione tra generazioni e tra culture. Uno scopo che ci prefiggiamo in modo chiaro fin dal nome che sta per TUtti possono BALLare SWING!”. Qui si può imparare a ballare Lindy Hop, Boogie Woogie, Charleston, Jazz, Tip Tap e Blues ma i corsi “sono momenti in cui divertirsi e socializzare, vogliamo fare del ballo un mezzo di espressione e comunicazione, trasmettere ed esaltare quello che è lo spirito e la cultura che distingue le danze jazz dalle altre”.

"E tra l'altro Firenze negli anni '50 fu un punto di riferimento per questo mondo a livello nazionale - ricorda la vice presidente del consiglio comunale di Firenze Maria Federica Giuliani -  e ci piacerebbe tornasse ad esserlo coinvolgendo sempre più persone e valorizzando spazi della città che ricreando quell’atmosfera vintage possono ritrovare nuove identità e sono perfettamente adatti a manifestazioni come queste. Caratterizzare Firenze anche come luogo conosciuto per un ballo e sede di un festival sarebbe importante anche dal punto di vista culturale e turistico. Gli organizzatori hanno infatti pensato anche a chi viene per la prima volta a Firenze e hanno organizzato una passeggiata per le strade di Firenze la domenica mattina seguendo un percorso e un racconto che si snoda trai principali monumenti, ma si sofferma anche sui dettagli di facciate, palazzi e chiese, a volte trascurati da una visita tradizionale della città. Un’occasione per scoprire, ad esempio, perché il Battistero di San Giovanni ha la forma di un ottagono oppure per scelta di chi, da secoli, ci sono solo orafi sul Ponte Vecchio o, ancora, a cosa servivano quelle piccole porticine nascoste in alcune vie del centro. Una occasione che quindi è veicolo di  conoscenza della nostra città"

Manifestazione anche attenta anche natura e alla sostenibilità: ai partecipanti sarà regalata una borraccia in alluminio e tutti i cocktail saranno serviti con cannucce biodegradabili. Anche per le bottigliette di acqua servite niente plastica: sono tutte in vetro e riconsegnando la bottiglia vuota verrà reso un euro come si faceva una volta. Altra particolarità della manifestazione è il coinvolgimento degli allievi allo spettacolo finale: le lezioni del sabato e della domenica saranno finalizzati anche all'imparare una coreografia da inserire nello show preparato dagli insegnanti venuti dalla Svezia.

Info: https://florenceswingcamp.it/  - Facebook: “Florence SWING CAMP - by Tuballoswing” https://www.facebook.com/events/2060427627402837/