Il Presidente Tommaso Sacchi e il Direttore Generale Marco Giorgetti annunciano la nomina di Stefano Accorsi a Direttore Artistico della Fondazione Teatro della Toscana per il triennio 2021-2023.
Accorsi diventa il referente culturale della Fondazione per le attività del progetto ministeriale, figura propulsiva e di potenziamento di una prospettiva già solidamente avviata dal Direttore Generale Marco Giorgetti e che ha ricevuto rinnovato sostegno e slancio dal Presidente Tommaso Sacchi come ‘Porta d’Europa’, e quindi luogo di residenze internazionali, di coproduzioni con i grandi teatri europei, di ospitalità dei maggiori protagonisti del teatro contemporaneo.
L’obiettivo è rimarcare una forte identità europea nel segno soprattutto dei giovani, per una nuova narrativa che parta dalla città delle arti e dal protagonismo del suo massimo teatro.
La Fondazione Teatro della Toscana è una realtà culturale attiva e dinamica. Divenuta nel 2015 Teatro Nazionale grazie al supporto e alla spinta degli Enti sostenitori (Ministero, Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Pontedera, Fondazione CR Firenze), la Fondazione desidera oggi valorizzare oltre il territorio nazionale quanto già solidamente costruito.
L’obiettivo è quello di farla divenire una vera istituzione europea primaria, e per questo le attività concepite ed elaborate al Teatro della Pergola e negli altri spazi dal Direttore Generale Marco Giorgetti, che hanno ricevuto rinnovato sostegno e slancio dal Presidente Tommaso Sacchi, dovranno travalicare i confini italiani per poter approdare, poi, in ambiti nuovi, prolifici e sovranazionali: farsi conoscere ed esportare le proprie attività e i propri valori nelle migliori piazze europee, divenendo a pieno titolo una ‘Porta d’Europa’.
La nomina di Stefano Accorsi alla Direzione Artistica 2021-2023 è un apporto strategico specialmente per quelle iniziative di sviluppo e sperimentazione della drammaturgia nel campo del multimediale. L’incarico decorre dal 1° gennaio 2021 e dunque l’annualità in corso viene utilizzata per introdurre il nuovo Direttore Artistico nei meccanismi della Fondazione e nella conoscenza delle dinamiche della città di Firenze e delle sue realtà e per preparare al meglio il triennio 2021-2023, con particolare riferimento ai programmi del 2021.
Nel corso di quest’anno è stata costruita, sviluppata e consolidata una ampia rete di relazioni internazionali, con un intenso lavoro finalizzato a specializzare e valorizzare i giovani delle scuole della Fondazione da una parte e a entrare in coproduzione nella maggiori realizzazioni spettacolari dall’altra, a partire dal rapporto con il Théatre de la Ville di Parigi, il Lliure di Barcellona, la Fondazione Onassis di Atene e il Watermill Center di New York e poi ancora con Oslo, Madrid e altri capitali europee.
Sulla base di tale lavoro, per valorizzare e incentivare lo stesso, la Fondazione può mirare con Accorsi, per qualità artistiche, professionali e umane, sperimentate ‘sul campo’ anche nelle coproduzioni realizzate per il Progetto Grandi Italiani nel quadro della collaborazione con la compagnia Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, a una Direzione Artistica di largo respiro, attiva e impegnata, capace di fornire valore aggiunto alla realtà attuale e di contribuire ad aprire ancora innovative strade nella direzione tracciata.
Questo significa che, per raggiungere gli obiettivi fissati, il Teatro della Toscana intende sperimentare molteplici vie, complementari rispetto a quelle già tracciate, come ad esempio comunicazione massive, nelle quali sono contemplate riprese audio-visive, contatti con canali televisivi, broadcast, che permetteranno di attirare l’attenzione di un pubblico diverso e nuovo.
Per maggiori informazioni:
www.teatrodellapergola.com