Giovedì 20 febbraio 2020, alle ore 18.00, si terrà l'inaugurazione della mostra "
A Quiet Place" di
Averi Biswas alla
SACI's Maidoff Gallery di Firenze (Via Sant'Egidio, 14).
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La ricerca della pace è una condizione umana, sia nella sfera personale che globale. Desidero trasmettere attraverso la mia arte, una sensazione di calma, calma, conforto, soddisfazione, pace, un senso di appartenenza, un sentimento di casa; una giungla blu che è illuminato dall'interno e irradia luce verso il mondo esterno. Ogni pezzo di ceramica lanciato allude a una specie di flora, ma allo stesso tempo, è evidente che è fatto da mani umane. Questo è un riflesso del mio mondo interiore, una fuga dalla realtà, un ritiro, un luogo di riposo.Quando si entra in questo spazio blu e rilassante, siamo completamente immersi in un mondo interiore: circondato da piante blu, vernice blu sotto i loro piedi e tessuto blu sopra le loro teste.La pratica della ceramica: centrare, tirare e torcere, creare oggetti da grumi di fango, che scivolano sotto le mie dita porta pace. La ceramica centra l'anima. Questa installazione di lampade in ceramica è il risultato della mia pratica di centratura.Possa il nostro amore per l'arte e il fare arte portarci tutti nel nostro posto tranquillo."
Averi Biswas
Averi Biswas è nata e cresciuta in India, in origine pittrice, ora sta estendendo i suoi confini a mezzi tridimensionali, in particolare le ceramiche. Ha sempre desiderato poter invitare le persone nei suoi dipinti, e ora ha trovato la strada attraverso la ceramica e l'uso della luce e dell'oscurità.
La mostra, in programma fino al 23 febbraio 2020, fa parte di
Work(in)Space, la serie di progetti espositivi del secondo anno del MAE SACI per candidati in Studio Art, nell'ambito dei seminari di esercitazioni professionali. Gli studenti possono così impegnarsi in modo critico con le sfide offerte dalla preparazione di una mostra. Ogni settimana, una nuova apertura presenta un corpus coerente di opere degli artisti. Lavorando faccia a faccia con i docenti SACI Daria Filardo e Pietro Gaglianò, gli studenti escono dal loro ambiente di studio per ripensare il loro lavoro in un ambiente espositivo, imparando a considerare tutti gli aspetti, i limiti e le esigenze dello spazio dato per ottenere il miglior risultato finale.
Per ulteriori informazioni:
www.saci-florence.edu