La Fondazione Il Bisonte ha annunciato che la scuola e i laboratori sono chiusi, tutti i workshop e attività didattiche sono sospesi. La mostra di Gianni Verna è comunque visitabile, chi desiderasse farlo ed è impossibilitato a farlo in orario mattutino può prenotare un'apertura pomeridiana.Segreteria e galleria saranno aperte fino al 3 Aprile con il seguente orario dal lunedì al venerdì: 9 - 13. Per maggiori informazioni: www.ilbisonte.it Una serie di xilografie ispirate agli animali che popolano il celebre racconto collodiano.
Giovedì 5 marzo 2020, alle ore 18.00, alla
Galleria Il Bisonte di Firenze (Via San Niccolò 24/r) apre la mostra "
Il bestiario di Pinocchio" con le opere del maestro
Gianni Verna.
Il Finissage della mostra avrà luogo venerdì 27 marzo 2020, alle ore 18.00.
Non è la prima volta che lo vediamo al Bisonte o a Firenze: nel 2010 ospiti, lui e il compagno di cenacolo Gianfranco Schialvino, che in questa occasione lo accompagna solo con le parole nel testo del catalogo, alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze esponevano "
SMENS", rivista da loro ideata e dedicata alla xilografia, nel 2012 e prima ancora nel 1993 con una mostra insieme per la prima volta delle loro opere xilografiche al Bisonte in occasione di seminari che tenevano presso l'omonima Scuola Internazionale d'Arte Grafica.
La purezza della ricerca, la dedizione febbrile verso questo linguaggio tecnico, sono la spina dorsale di una ricerca che trova, qui al Bisonte, risonanza e affinità.
Scrive Rodolfo Ceccotti - Direttore didattico e professore di Storia delle Tecniche della Grafica d’Arte della Fondazione Il Bisonte:
Gianni Verna e Gianfranco Schialvino sono i più autorevoli xilografi italiani. In questa mostra “Pinocchio, Verna presenta la sua storia del burattino più famoso del mondo con sei grandi strisce incise come nei fumetti di una volta e pone la sua attenzione soprattutto sugli animali che popolano il racconto di Collodi ed è l’amico Schialvino che scrive in proposito: “Non è un Pinocchio facile quello di Verna: non ammicca ne’ cerca consensi o complicità; è duro, anzi parrebbe qua e là sembrare persino scostante, poco gentile, irriguardoso. Ma tocca punti alti di estro e di suggestione, con l’acme dei capitoli di fondo, quando il testo vede prevalere l’intento etico che porterà al lieto fine.” Oltre al testo di Schialvino, il catalogo è autorevolmente testimoniato anche da Paola Pallottino che racconta l’originale invenzione [di Verna] di rileggere, in sei xilografie di 30cm. x 2 metri il capolavoro collodiano attraverso 26 animali che lo popolano.
La mostra è un'occasione ghiotta per tutti gli estimatori di un'arte tesa a recuperare "l'antica sobrietà dell'intaglio", è anche l'opportunità per gli allievi de Il Bisonte di toccare con mano quanta ricchezza si possa ricavare da un mezzo apparentemente povero.
Per maggiori informazioni:
www.ilbisonte.it