In questo periodo di tempo sospeso e di futuro incerto per teatri e festival musicali, L'Homme Armé ha avuto un importante riconoscimento: il direttivo del REMA, Reseau Européen de Musique Ancienne, una rete europea tra i più importanti Festival di musica antica (Utrecht, Ambronay, Stoccolma, York, Halle, per citarne solo qualcuno; in tutto 95 organizzazioni in 22 Paesi) ha accolto il Festival FLOREMUS. Rinascimento Musicale a Firenze, l’unico Festival dedicato alla musica rinascimentale in Italia e uno dei pochi in Europa. È un riconoscimento importante per questo Festival nato dall’esperienza produttiva de L’Homme Armé e dalla determinazione dei suoi ideatori in un contesto cittadino e italiano ancora non particolarmente sensibile al tema, ma che evidentemente è stato notato in ambito europeo per la sua qualità, nonostante disponga di risorse a tutt’oggi molto limitate.
L’associazione L’Homme Armé continua a lavorare alla IV edizione di FloReMus, programmata dal 28 agosto al 16 settembre 2020, per proseguire il cammino di scoperta e diffusione della musica del Rinascimento nelle sue relazioni con il contesto culturale del tempo, nella speranza che per allora gli eventi dal vivo siano di nuovo possibili.
Nell’attesa, mentre quasi tutti stanno rinchiusi fra le mura domestiche (anche grazie a coloro che, non restandoci, permettono che ciò sia possibile), mentre si aspetta di capire cosa sarà del nostro prossimo futuro e concerti, prove, registrazioni, sopralluoghi, appuntamenti sono rinviati, L’Homme Armé, riordinando il suo archivio sonoro, ha concepito l’idea di far arrivare direttamente nelle case, attraverso Facebook, un ciclo di conversazioni intorno al mondo della musica antica: tutte le conversazioni saranno di domenica pomeriggio alle 18.30, dal 26 aprile al 31 maggio per una durata di circa mezz’ora, con parole in diretta e musiche tratte dall’archivio dell’Ensemble L’Homme Armé. Gli incontri saranno animati da alcuni dei musicisti e artisti che hanno partecipato alle creazioni de L’Homme Armé che, per questa occasione diventa … The Home Armé! Oltre a quelli domenicali, sono previsti due appuntamenti extra, venerdì 1 maggio, quando si riprenderà il progetto innovativo sui canti di lavoro che L’Homme Armé presentò qualche anno fa insieme a Tempo Reale, e mercoledì 27 maggio, quando si renderà omaggio al compositore Luciano Berio nell’anniversario della scomparsa (27 maggio 2003).
Programma
Domenica 26 aprile, ore 18.30
Monteverdi, un concerto di affetti
con la partecipazione di Alberto Allegrezza, Rossana Bertini, Paolo Fanciullacci, Gabriele Lombardi
Venerdì 1 maggio, ore 18.30
Canta che ti passa, una meditazione sui canti di lavoro
con la partecipazione di Luciano Bonci, Francesco Giomi, Fabio Lombardo, Lucia Sciannimanico
Domenica 3 maggio, ore 18.30
Musiche al tempo di Niccolò Machiavelli
con la partecipazione di Gian Luca Lastraioli, Fabio Lombardo, Gianluigi Tosto
Domenica 10 maggio, ore 18.30
Caccini e il virtuosismo vocale delle “nuove musiche”
con la partecipazione di Elena Cecchi Fedi, Gian Luca Lastraioli
Domenica 17 maggio, ore 18.30
Missa Ockeghem: ripensare l’antico
con la partecipazione di Andrea Aleardi, Francesco Giomi, Fabio Lombardo,
Domenica 24 maggio, ore 18.30
Cantando il Rinascimento: voci e organici vocali
con la partecipazione di Mya Fracassini, Gabriele Lombardi, Andres Montilla e altri
La conversazione è concepita anche come forma di scambio tra persone, aperta anche alle possibili interazioni con chi seguirà questi incontri in diretta sulla pagina de L’Homme Armé su Facebook (https://www.facebook.com/hommearmefirenze/). Nella selezione sono entrati alcuni argomenti che possono suscitare l’interesse di molti, ma anche alcuni poco vulgati; alcuni argomenti storico-musicali e altri più innovativi, qualcuno legato alla prassi e anche uno vagamente teorico.
Per ulteriori informazioni: https://www.facebook.com/hommearmefirenze/