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mercoledì 25 dicembre 2024

"Una stagione sul sofà": prosegue la tournèe digitale dei Teatri del Nordest

29-05-2020
In attesa di ritornare “dal vivo”, il Teatro Stabile di Bolzano, il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e il Teatro Stabile del Veneto, uniscono le forze e inaugurano "Una stagione sul sofà", una tournée digitale per regalare weekend di intrattenimento a tutto il pubblico di amanti del teatro.

Il week end di teatro comincia venerdì 29 maggio alle ore 20 con “L’Europa su Marte”. Lo spettacolo nasce da un’unica ispirazione, quella di indagare il concetto di Europa. Due registi, Serena Sinigaglia e Carlos Martín, due autori, Roberto Cavosi e Michele De Vita Conti e un cast plurilingue composto da Fabio Bussotti, Milutin Dapcevic, Rufin Doh, Balbino Lacosta, Maria Pilar Perez Aspa, Marcela Serli, Karin Verdorfer e Sandra Zoccolan, sono gli ingredienti di questo spettacolo inedito e polifonico.
Sabato 30 maggio alle ore 20 è in programma la prima di “La figlia di Shylock. Sei troppo caro, perché io ti possegga”, opera pensata, costruita e messa in scena a distanza e interamente da casa durante le settimane di lockdown sotto la direzione di Giuseppe Emiliani. Un appassionato racconto di amore e fantasia in cui il reale e l’immaginario arcanamente si confondono in una Venezia luogo di incontri, di intrighi, sfrenatezze di sensi, passioni travolgenti.
Domenica 31 alle 18 sarà la volta di “Il cane, la notte e il coltello” e alle ore 20, di “Hedda Gabler”, produzione proposta da Il Rossetti-Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Sensibile, intuitiva, intensa, Manuela Mandracchia incarna in questo spettacolo del 2013 una fra le più problematiche e febbrili creature di Ibsen, attualissima nella sua seduttiva  inquietudine. La dirige Antonio Calenda in un allestimento che ha posto in luce la potente universalità del testo di Ibsen, e la sorprendente modernità che vibra negli animi dei protagonisti, soprattutto in quello di Hedda Gabler: una donna tormentata e contraddittoria, gelida e altera, consapevole del proprio fascino eppure fragile nella sua intima frustrazione, nella sua incapacità di vivere la propria femminilità, ossessionata dal successo e rapita da un vortice di egoismo, rivalità, deleteria intransigenza…

Info: https://www.facebook.com/TeatroStabiledelVeneto/ - https://www.teatrostabileveneto.it/