Giovedì 11 giugno 2020, alle ore 18.30, la
Libreria Libraccio di Firenze propone una diretta Facebook per la presentazione del libro
"Noi" di Paolo Di Stefano, edito da Bompiani. Dialoga con l’autore, Isabella Bossi Fedrigotti.
Lo scherzo tormentoso inflitto a un fratellino minore, un frutto mangiato insieme al nonno sotto un albero di mandorle, l’intercalare di un padre – “picciotti mei!”; ma soprattutto un giorno dell’aprile 1967 in cui piove, Patty Pravo compie diciannove anni, a San Siro Burgnich segna il secondo gol contro il Bologna e un bimbo di cinque anni muore per una malattia che di lì a pochi mesi diventerà curabile. Ci sono nella vita infiniti momenti che scorrono senza che ne conserviamo memoria, e altri invece destinati a imprimersi nella mente in modo così vivido da renderli misteriosamente compresenti a ogni istante che verrà. Paolo Di Stefano – il fratello maggiore, colui che gioca in un’altra stanza mentre la morte arriva, il figlio condannato a vivere e ricordare – trova in queste pagine le parole per ciascun ricordo e insieme colma lacune, cerca ragioni, inscrive la storia di una famiglia nella Storia che ci coinvolge tutti. La Sicilia del Ventennio e poi dello sbarco alleato, un amore a Palermo, la Milano frenetica del boom, un uomo innamorato della letteratura che dalla luce accecante del sud giunge in Svizzera per cercare riscatto da un padre violento; donne dall’aspetto fragile ma dalla tempra di leonesse; il dialogo mai interrotto e mai compiuto con il fratello, la cui voce – rossa come le macchie sottocutanee della leucemia – è sottile e perentorio contrappasso a ogni momento di tregua; il futuro intravisto nelle curiosità di una figlia. Con emozione e misurata eleganza il narratore racchiude in questo romanzo il senso di un’esistenza intera, raccoglie le tracce di un universo di vite non illustri eppure notevoli per comporre il romanzo di una famiglia, di un “noi”: forse la sola dimensione che possa salvarci, perché in fondo, senza saperlo, insieme siamo stati felici.
Paolo Di Stefano è nato ad Avola, in Sicilia. È inviato del Corriere della Sera. Ha pubblicato poesie, racconti, inchieste e romanzi, tra cui Baci da non ripetere (Feltrinelli 1994), Tutti contenti (Feltrinelli 2003), Nel cuore che ti cerca (Rizzoli 2008), La catastro`fa. Marcinelle 8 agosto 1956 (Sellerio 2011), Giallo d’Avola (Sellerio 2013), I pesci devono nuotare (Rizzoli 2015) e Respirano i muri (con Massimo Siragusa, Contrasto 2018). Con il nom de plume di Nino Motta ha pubblicato La parrucchiera di Pizzuta (Bompiani 2017). Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il Grinzane Cavour, il SuperFlaiano, il SuperVittorini, il Campiello, il Volponi, Lo Straniero, il Viareggio-Rèpaci, il Bagutta.
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