Riaprono al pubblico
due grandi poli culturali fiorentini: il
complesso museale di Santa Maria Novella e il
Forte di Belvedere, quest’ultimo ad accesso gratuito. Lo prevede una delibera proposta dall’assessore Tommaso Sacchi e approvata dalla giunta.
Il
complesso di Santa Maria Novella (Chiesa e museo) sarà
di nuovo visitabile dal 10 luglio nelle giornate di venerdì e sabato, con orario 10-17, e di domenica con orario 13-17.
Il Forte sarà visitabile tutti i giorni dall’11 luglio, ad eccezione del lunedì, con orario 15-20.
Sabato 11 luglio, giornata inaugurale, è prevista alle 18 un’
iniziativa culturale in collaborazione con il Teatro della Toscana che coinvolgerà circa 15 giovani attori italiani che compongono la Compagnia “I Nuovi”, distribuiti in varie postazioni del percorso di visita. L'idea del
progetto, a cura di Sergio Risaliti, sancisce ancora una volta la collaborazione tra il Museo Novecento e la Fondazione Teatro della Toscana. Durante l’estate saranno possibili ulteriori iniziative artistiche.
“A poco a poco - dichiara l’
assessore alla cultura Tommaso Sacchi -
ci riappropriamo dei nostri luoghi culturali a lungo chiusi a causa della pandemia per dare un deciso segnale di rinascita della città. Insieme al Fondo edifici di culto e all’Opera per Santa Maria Novella abbiamo fortemente voluto riaprire le porte del complesso che rappresenta uno dei fulcri di maggior valenza culturale per Firenze. Uno sforzo economico notevole che testimonia la volontà comune di dare un contributo concreto alla ‘rinascita’ di Firenze. In orario serale il Chiostro grande ospiterà inoltre la nuova arena estiva sotto le stelle”.“Per quanto riguarda il Forte - continua l’assessore -
ho sempre sostenuto con convinzione la valenza culturale di questo spazio di ‘vedetta’ sulla città: negli anni scorsi abbiamo valorizzato la sua apertura estiva con grandi mostre di arte contemporanea e quest’anno che le difficoltà di bilancio non ci hanno purtroppo consentito di programmare una nuova esposizione non abbiamo comunque voluto lasciar chiuso uno dei luoghi più suggestivi e cari ai fiorentini. Fino ad ottobre per tutti loro e per i visitatori il Forte sarà dunque visitabile e in maniera gratuita, una novità che sono certo incontrerà il favore del pubblico”.Complesso di Santa Maria Novella e Forte di Belvedere saranno
visitabili nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid. Per Santa Maria Novella si può accedere o tramite prenotazione sul sito
http://bigliettimusei.comune.fi.it/ (consigliato) oppure direttamente dalle biglietterie di piazza Santa Maria Novella e piazza della Stazione. Per il Forte l’ingresso è direttamente in loco, fino all’11 ottobre.
“In questi ultimi anni il Forte di Belvedere è stato sede di alcune delle più importanti mostre di arte contemporanea, da quella di Penone a Gormely, da Fabre a Ytalia e Matttiacci - ricorda
Sergio Risaliti direttore artistico del Museo Novecento -
una serie di eventi contemporanei che hanno cambiato il rapporto della città di Firenze con i linguaggi artistici del nostro tempo, una via maestra poi seguita da altre istituzioni. Tornare al Forte dopo questi mesi, e in un momento così difficile, significa ripartire dall'arte e dalla cultura, un omaggio alla città e al suo patrimonio, ai cittadini e ai 'viaggiatori'. Un modo per sancire il legame tra il passato e il presente, tra letteratura e storia dell'arte, tra i giovani attori della compagnia i Nuovi e i celebri amateurs dell'arte di ieri. Il Forte di San Giorgio deve mantenere fede alla sua identità di luogo culturale ed espositivo anche in assenza di una grande mostra, per non tradire una storia iniziata nel 1972 con Henry Moore”.Qui
sabato 11 luglio alle 18.00 si svolgerà l’evento
‘Grand Tour Belvedere. Da Montaigne e Goethe a Stendhal e Rilke, da Taine a James’, ideato da Sergio Risaliti,
a cura di Museo Novecento in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana, organizzato da Mus.e e promosso dal Comune di Firenze. Quindici attori del gruppo de I Nuovi reciteranno alcune letture di testi dei grandi viaggiatori che hanno celebrato le bellezze della città. Viaggi di educazione ed estasi, di iniziazione e scoperta di una bellezza perfino sconvolgente. I giovani attori diventeranno essi stessi i protagonisti del grand tour che dai bastioni e dai giardini del Forte guardano la città e i suoi monumenti, e leggeranno le pagine di Stendhal e Rilke, di Montaigne e Goethe, assieme a quelle di Henry James e di Hippolyte Taine, critico e storico francese. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
(Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Firenze)