La danza sarà protagonista
venerdì 17 luglio 2020 alle ore 21.15 con lo spettacolo "
Tre civette sul comò", coproduzione della Compagnia Simona Bucci e Compagnia degli istanti, a
Villa Caruso di Bellosguardo (Lastra a Signa - Firenze). In scena le étoile
Eleonora Chiocchini, Michela Paoloni, Françoise Parlanti, tre interpreti che indagano le varie anime delle civette della nota filastrocca popolare. Musiche di Arcangelo Corelli e Antonio Vivaldi.
La civetta ha un significato e un valore ambivalente: da un lato è l’animale di Atena, dea della sapienza, della misura, del ragionamento, ed è quindi emblema di saggezza e di discernimento; dall’altro lato è pure un volatile legato alla notte e alle forze oscure; nell’antichità classica era anche l’uccello messaggero di Ecate, anch’essa dea infera e patrona di spettri e streghe.
Il mito ellenico, che potrebbe avere il più stretto legame con le tre civette della filastrocca, è quello delle Miniadi.
Umberto Eco ha dedicato a questa filastrocca un paradossale saggio di semiotica, edito nell'opera “Il secondo diario minimo” (1992), in cui tratta l’argomento con una puntuale, benché umoristica, analisi del testo e delle sue possibili implicazioni semantiche e semiologiche.
La conta viene effettuata per decidere a chi tocchi assumere una delle parti previste nei giochi infantili, e pertanto stabilisce il “destino” del giocatore; e da qui il legame che avevamo ipotizzato sopra tra la civetta, uccello “oracolare” per eccellenza, e la sorte dei giocatori che la conta deve sentenziare.
Qui le tre civette si rivelano non nel loro ruolo di sagge, misteriose dee o fate protettrici, ma nelle loro caratteristiche personali e differenti nature. La forza, la volontà, il rigore si contrappongono con il sogno, il desiderio, l’ispirazione e con la riservatezza, la modestia, la timidezza. Come se le volessimo osservare nel loro intimo prima di calarsi nell’importante ruolo di visionarie del destino.
Prima dello spettacolo, alle ore 18, è in programma “
La ballata della sedia”, laboratorio di danza aperto a tutti condotto da Françoise Parlanti, a cura della Compagnia Simona Bucci.
“Tre civette sul comò“ è realizzato con il contributo di MIBAC, dip. spettacolo dal vivo, Regione Toscana, Comune di Grosseto.
Tutti gli appuntamenti si svolgono nel rispetto delle misure di sicurezza per l’emergenza Coronavirust. In occasione degli spettacoli si possono gustare piatti sfiziosi e buoni vini serviti al banco.
Villa Caruso di Bellosguardo è in via Bellosguardo a Lastra a Signa (Firenze). Per chi viene in auto: impostare il navigatore su via Cesare Pavese - Lastra a Signa e non via di Bellosguardo.
Biglietti 12/10 euro, sconto per soci Coop. I biglietti si acquistano all’ingresso, si consiglia la prenotazione - tel. 055 8721783,
info@villacaruso.it ,
www.villacaruso.it