Ore 19.00 - Questo solo di Andrea Zardi, "Grndr_date no one", si presenta come uno studio sul fenomeno delle dating app per incontri. Il tema dell'analisi di questi strumenti con cui si crea un legame quotidiano e costante è ormai analizzato dagli studi antropologici come dipendenza vera e propria. L'uso dei social permette al nostro cervello di rilasciare endorfine, proprio come il tabagismo o l'alcolismo, ma ha delle caratterizzazioni molto forti che si intrecciano con le nuove dinamiche di relazione umana e sociale.
La pièce è caratterizzata da momenti narcisistici, attraverso lo schermo si chiude la comunicazione verso l’esterno: solitudine, pulsione sessuale, alienazione o semplice interazione con gli altri sono gli elementi che spingono un individuo a chiudersi in questo recinto relazionale, il cui parametro fondamentale per cui si intraprende una conoscenza è la distanza con il profilo più vicino. Una figura, una speedmodel, passa da un profilo all’altro, da un corpo all’altro annullandone la distanza attraverso le animazioni digitali di Andrea Maurizio Berardi.
Ideazione, coreografia, interpretazione: Andrea Zardi
Animazioni digitali: Andrea Maurizio Berardi
Musica: Federico Dal Pozzo
In collaborazione con Fondazione Fabbrica Europa, Permutazioni – coworking coreografico di Zerogrammi/CasaLUFT, Piemonte dal Vivo, Teatro Gioco Vita
Coproduzione: ArtGarage / ZA | DanceWorks
Biglietti - intero 7€; ridotto 5€
Prevendite - Online su www.ticketone.it o presso PARC (P.le delle Cascine 7, Firenze) mar>dom ore 18.00-20.00.
Ore 20.00 > 23.00 - Dance Wall, un’installazione di video mapping immersiva ideata da Maurizia Settembri che Fabbrica Europa produce per la sala del PARC Performing Arts Research Centre.
Dance Wall è il risultato di un processo di stratificazione e relazione ritmica dei materiali visivi elaborato da un software appositamente programmato. L’installazione attinge in tempo reale dai contenuti presenti nell’archivio storico del Festival, e li riproietta componendo e scomponendo le immagini, associandole per ricercare consonanze, interazioni inedite e nuovi ritmi. Dance Wall è un gioco di scambi tra il materiale performativo e gli automatismi della macchina: il palcoscenico si sposta sulle pareti ed entra in interazione sinergica con il linguaggio visivo secondo le logiche generative, in un dialogo costante ma sempre mutevole.
Ingresso libero
Per maggiori informazioni visita www.fabbricaeuropa.net
E.D.