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giovedì 21 novembre 2024

"Testimone a Chernobyl", presentazione del libro di Francesco Bigazzi al Caffè Le Murate

03-09-2020
Giovedì 3 settembre 2020, alle ore 18.30, il Caffè Letterario Le Murate di Firenze (Piazza delle Murate) ospiterà la presentazione del libro "Testimone a Chernobyl. La catastrofe che sconvolse l’URSS" di Francesco Bigazzi. L’autore dialogherà con Antonio Pagliai (Mauro Pagliai Editore).

«La catastrofe di Chernobyl non è stata causata da un problema scientifico o tecnico, ma culturale: i dirigenti del reattore n. 4 della centrale nucleare, per vincere il Premio Lenin, portarono a un aumento incontrollato la potenza del reattore». Lo rivela il fisico Antonino Zichichi nel testo introduttivo al nuovo libro di Francesco Bigazzi dedicato al celebre incidente che nel 1986 fece tremare l’Unione Sovietica e il mondo intero. La storia: il 9 maggio 1986, tredici giorni dopo l’esplosione del reattore, otto cronisti furono autorizzati ad accedere al luogo della tragedia. Tra questi c’era Francesco Bigazzi, allora corrispondente dell’Ansa, considerato oggi uno dei maggiori esperti italiani di storia e cultura russa. Tornato più volte sul posto, ha continuato a seguire la vicenda da vicino raccogliendo storie, dati, voci esclusive.

Il libro, nato da anni di indagini scrupolose, racchiude in particolare una lunga intervista a Vladimir Shikalov, fisico nucleare che fu supervisore dei programmi d’esame diagnostico all’interno del reattore distrutto di Chernobyl, guidando i coraggiosi “liquidatori” che condussero le operazioni di emergenza per il contenimento del disastro. Membro della commissione governativa per lo studio delle cause della sciagura, Shikalov elenca sia i nomi dei morti nei giorni immediatamente successivi al disastro, sia quelli dei deceduti in seguito per sovraesposizione alle radiazioni. La sua testimonianza inedita si aggiunge a quella di Oleg Genrich, operatore della sala centrale del reattore n. 4, divenuto invalido a seguito di profonde ferite provocate da fiamme e materiale radioattivo. Il risultato è il racconto dettagliato della catastrofe dove emerge anche l’oscurantismo di chi, pur informato dei fatti, ha preferito tacere cercando di nascondere una terribile verità, come è accaduto anche in recentissimi disastri internazionali.

«Il libro», spiega il vice direttore dell’Ansa Stefano Polli nell’introduzione, «è un pezzo di storia, ma è anche incredibilmente attuale perché disegna un’umanità spaventata e atterrita di fronte a un evento sconosciuto e senza precedenti. Impossibile non pensare ai giorni nostri e al Coronavirus».

Fino alla fine dell’estate e oltre, presso il Caffè Letterario Le Murate (Piazza delle Murate 1, Firenze; ingresso libero) si potrà fruire, oltre del consueto servizio bar e ristorante, di una programmazione regolare di eventi tardo-pomeridiani e serali all’aperto: presentazioni di libri, concerti, spettacoli di danza. Tutto a ingresso libero, ma nel rispetto della normativa anti-covid: raggiunta la capienza massima consentita, non si potrà entrare finché qualcuno non sarà definitivamente uscito (ingressi contingentati); per questo è consigliabile prenotare allo 055 234 6872.

Per ulteriori informazioni e programma: www.lemurate.it