Dal 2 settembre 2020, nella giornata in cui Firenze torna a celebrare l’alta moda con gli eventi di Pitti Immagine e Dolce & Gabbana, Polimoda riapre le porte di Villa Favard per un installazione-performance serale curata da Linda Loppa e Massimiliano Giornetti. (P)review – Looking Differently, trasforma i suggestivi spazi della Villa in una lanterna magica, invitando a guardare la moda sotto una nuova luce e prospettive non convenzionali. Dopo mesi di distanza e chiusura, un messaggio di empatia e positività, che vuole incoraggiare gli studenti a riprogettare il futuro della moda con energia e rinnovato ottimismo. Dopotutto, il ruolo di Polimoda è essere un osservatorio della società contemporanea.

Protagoniste le creazioni di 20 studenti al termine del percorso di studi in Fashion Design, di cui lo stesso Giornetti è stato mentor nell’ultimo anno, dopo aver assunto la guida del Dipartimento Design dell’istituto a luglio 2019. Le silhouette disegnate da Thomas McGovern, Robert Fioschi, Serena Schettino, Francesca Zangrillo, Ilaria Bellomo, Polina Popova, Ji Zhi, Yi Ding, Alice Baggio, Gianluca Padula, Francesca Monaci, Emma Gini, Yixuan Zhang, Lucia Garofalo, Karel Mirella Martinez Flor, Nicolas Bollinger, Diana Patricia Oscos Rueda, Zhanna Diakonenko, Giulia Riccoboni, Silvia Anderson, Lorenzo Moretti e Sanjana Pessina, indossate su modelli e su manichino (hair and makeup Santini Academy Hair & Beauty), accompagnano gli ospiti lungo un percorso di giochi di luci e ombre, pieni e vuoti, prospettive simmetriche e asimmetrie.

Dopo l’ingresso attraverso il suggestivo giardino sulle rive dell’Arno, i visitatori entrano nell’ombra varcando le porte di Villa Favard e attraverso un sapiente gioco di atmosfere e luci sono invitati ad abbandonarsi all’autenticità e agli straordinari dettagli dei capi realizzati a mano. Un ambiente multisensoriale (fragrance design di Olfattorio) sotto il cielo notturno fiorentino, volto a valorizzare la creatività della nostra nuova generazione di designer. Un invito a ri-leggere la moda da una prospettiva diversa, osservando angoli inediti e silhouette modificate: (P)re-view, looking differently. L’osservatore è costretto a trovare una prospettiva, la giusta distanza, leggere l’insieme per poter approcciare il dettaglio, lasciarsi andare alle percezioni e rievocare quelle emozioni di cui tutti abbiamo disperatamente bisogno.

Come spiega il direttore di Polimoda, Danilo Venturi “Firenze oggi torna ad animarsi dell’energia della moda, qualcosa che fa parte dell’anima di questa città. Con (P)REVIEW torniamo a dare voce alla creatività dei nostri studenti, invitando tutti a soffermarsi a guardare la moda sotto nuove prospettive. È il momento di pensare alla ripartenza - della città, della moda, della scuola - ma per farlo dobbiamo essere capaci di cambiare, evolverci, ridefinire i parametri estetici e di rappresentazione. Sono i giovani quelli che possono indicarci la strada, dobbiamo saperli ascoltare e dare spazio alla loro interpretazione creativa. Prestissimo li riavremo in aula, ma nel frattempo li celebriamo con questa (P)REVIEW sul futuro della moda”.

Per ulteriori informazioni: www.polimoda.com