Venerdì 25 settembre 2020 alle ore 21.30 presso il
Caffe Letterario Le Murate di Firenze (Piazza delle Murate 1) ci saranno gli
Acustica in concerto con lo spettacolo "
Trasposizioni Acustiche nell'Arpa di Viggiano", un viaggio ancestrale nell'immaginario musicale lucano: il paesaggio sonoro di comunità rurali "in via di estinzione" in cui, attraverso la musica, si celebra "il mito dell’oltre".
Attraverso la musica lucana e i suoi archetipi, ci si immerge in simbologie mnemoniche dalle origini comunitarie condivise. Un'esperienza in cui la musica e le sue sonorità acustiche, fatte di accurate trasposizioni per chitarra classica, mandolino, chitarra battente, organetto diatonico percussioni e voce, testimoniano che nei pochi elementi che costituiscono ogni origine, sono irrilevanti le differenze che ci caratterizzano. In "
Trasposizioni Acustiche nell'Arpa di Viggiano" la musica si fa viaggio, sogno, partenza, assenza e labirinto dell’esistenza, le parole si perdono tra fiabe, miti, ninne nanne e tarantelle. Canti e musiche d'amore e di festa. Una musica di frontiera che si colloca continuamente sul confine, se non altro per superarlo.
Nell'estate 2019 lo spettacolo "Trasposizioni Acustiche nell'Arpa di Viggiano" ha aperto lo Sponz Fest ideato e diretto da Vinicio Capossela.Al mandolino
Massimo Duino. Allievo di Paolo della Giovanna, Alessandro Di Puccio, Joy de Vito e Simone Solazzo, è uno specialista di musica tradizionale del sud Italia; ha collaborato con Gianfranco Narracci (cantante e percussionista del gruppo Medilatina e Tarantesys) da cui ha appreso le tecniche del tamburello-tammorra, ed ha proseguito lo studio del mandolino sotto la guida di Mimmo Epifani (mandolinista di Eugenio Bennato), poi con il mandolinista Peppo Grasso. Nel 2005 fonda i Kitammorre UFD, con cui partecipa a più festival in Italia e Francia, e in seguito i Lucanìa, con i quali ha inciso il disco "055" suonando in molti festival di musica popolare tra i più importanti. Attualmente ha all'attivo il progetto di musica minimale Margretts, il progetto di musica noise Zeno in Coscienza, il progetto "In Folk e Reduction", ed ha ideato e creato insieme al chitarrista Luca Bersaglieri il progetto musicale "Trasposizioni Acustiche nell’Arpa di Viggiano".
Alla chitarra
Luca Bersaglieri, molisano, ha studiato chitarra classica con Fernando Lepri e con Giuliano Balestra (alunno di Pujol e Andrés Segovia), in seguito chitarra jazz e improvvisazione con Gianni Zei, allargando lo studio alla chitarra battente, fondendo le pratiche tradizionali con tecniche derivanti dalla chitarra classica e da quella flamenco. Ha preso parte a numerosi festival di musica popolare in Italia e in Europa. Suona inoltre in varie formazioni punk, reggae e di musica popolare; insieme al mandolinista Massimo Duino ha ideato e creato il progetto "Trasposizioni Acustiche nell’Arpa di Viggiano".
Alle percussioni
Marco Massari, allievo di Gianfranco Narracci ed elemento dei Kitammorre UFD, dei Lucanìa, di Sanacore, Mezaluna, Margretts, Tetras, In Folk e Reduction e "Trasposizioni Acustiche nell’Arpa di Viggiano".
All'organetto diatonico
Vincenzo Arvia, di Alessandria del Carretto (CS), dove inizia a suonare il tamburo a cornice osservando i suonatori locali e accompagnando le tarantelle del paese. All'età di undici anni inizia a studiare chitarra moderna con il chitarrista jazz Umberto Tricca. A fine 2016, a diciotto anni, inizia lo studio dell'organetto diatonico, dapprima avvicinandosi alle suonate del suo paese che si tramandano per tradizione orale e successivamente, grazie al polistrumentista Luca Bannella, si forma sull’esecuzione di brani della tradizione francese. Inizia ad esibirsi nel 2017 coi Lucanìa; poi col "Trio a Soffietto" con Luca Bannella e suo padre Carmelo Arvia e collabora con Enzo Mileo ed Ettore Bonafè. Con Massimo Duino è anche nella formazione “In Folk and Reduction”.
L'evento rientra nel calendario degli eventi di settembre del Caffè Letterario Le Murate. Durante lo svolgimento della performance è possibile usufruire del consueto servizio di ristorazione. Lo spettacolo è ad ingresso libero, ma nel rispetto della normativa anti-covid, raggiunta la capienza massima consentita, non si potrà entrare finché qualcuno non sarà definitivamente uscito (ingressi contingentati); per questo è consigliabile prenotare allo 055 234 6872.Per maggiori informazioni:
www.lemurate.it CO