Riapre
mercoledì 23 settembre 2020, dopo mesi di lavori e restauri, il
Quartiere del Volterrano nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti (
Piazza de' Pitti, 1). Quest'ala della reggia, che ai tempi dei Medici accoglieva le stanze private della Granduchessa Vittoria della Rovere, è da tempo indicata con il nome del pittore seicentesco Baldassarre Franceschini (detto appunto il Volterrano, per le sue origini) che vi realizzò alcuni affreschi.
Cinque le sale di tesori d'arte che tornano visitabili: la
Sala delle Allegorie, dove è accolto uno dei più celebri dipinto dello stesso Volterrano,
La Burla del Pievano Arlotto, oltre allo splendido marmo ottocentesco di Emilio Zocchi raffigurante
Michelangelo bambino; la
Sala delle Belle Arti, che ospita il
Cristo Risorto di Rubens; quella di
Ercole (per la prima volta accessibile al pubblico) così denominata per i grandi affreschi del pittore neoclassico Pietro Benvenuti che narrano le Fatiche di Ercole; quindi la
Sala dell'Arca, dove le pareti sono decorate con la bellissima
Processione guidata da Re David con l'Arca dell'Alleanza, opera di Luigi Ademollo; infine, la
Sala della Musica, attraverso la quale è possibile riconnettersi al normale itinerario di visita della Galleria Palatina.
Il percorso nelle sale del
Quartiere del Volterrano, è, ovviamente, rispettoso di tutte le misure di distanziamento previste dalla normativa anti-covid.
Per maggiori informazioni:
https://www.uffizi.it
C.O.