Mercoledì 30 settembre 2020, alle ore 17.30,
Alberto Di Cintio presenterà il suo ultimo libro "
Firenze, architettura e comunità" alla
Biblioteca Filippo Buonarroti (viale Guidoni 188). Interverranno:
Piero Osti, Presidente Associazione Novoli Bene Comune;
Carlo Cantini, fotografo;
Giuliano Rossetti, vignettista.
Il volume, edito da
Edifir, sviluppa una
riflessione approfondita sullo stato e sul futuro di Firenze, sulle sue
vicende architettoniche ed urbanistiche e soprattutto
sull’impatto e la positiva evoluzione dei nuovi processi partecipativi, di impegno civico, dedicati al bene comune e al benessere dell'ambiente e della comunità. Una lettura di Firenze - della Firenze metropolitana ma anche del suo cuore storico - come città pienamente coinvolta, nel bene e nel male,
nello scenario della globalizzazione e quindi analizzata anche traguardando i fenomeni recenti, che mettono in evidenza una crisi strutturale del modello di sviluppo e delle città. Su questi temi il libro inserisce precisi e approfonditi riferimenti alla
sostenibilità, alla
green economy, alla
bioarchitettura. E nel focus su Firenze, raccontando le difficoltà del centro storico e alcune positive esperienze di progettazione partecipata in Oltrarno, ma anche nella periferia di Novoli. Grande attenzione anche ai
cambiamenti sociali della città, al rapporto fra valori identitari e nuovi processi di integrazione e interculturalità, a cui Di Cintio dedica un preciso contributo teorico e di modello di costruzione della vita urbana attraverso il progetto “luoghi di mediazione”.
Alberto Di Cintio, è stato ricercatore e docente (ora in quiescenza) presso il Dipartimento di Architettura e membro del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Firenze dal 2005 al 2010. E' stato Direttore Artistico di MEDIARC-Festival Internazionale di Architettura in video dal 1992 al 2019, e Coordinatore della Unità di Ricerca “Paesaggio, Patrimonio culturale, Progetto” dal 2016 al 2019. E' inoltre autore di libri e articoli sulla realtà territoriale e urbanistica e in particolare sulle condizioni delle periferie, sullo sviluppo sostenibile, sulla bioarchitettura.
Per maggiori informazioni:
https://cultura.comune.fi.it