Il Museo Novecento di Firenze (Piazza di Santa Maria Novella 10)
continua con il progetto "CentoNovecento", che ha visto il chiostro del complesso delle ex Leopoldine trasformarsi in uno spazio teatrale polivalente in grado di ospitare fino a cento posti a sedere dando la possibilità di assistere a spettacoli di teatro, musica e arte in totale sicurezza e nel rispetto delle normative anti Covid19.
Venerdì 2 Ottobre alle ore 21.00, spazio all'
ultimo dei quattro appuntamenti di "Reading Pratolini", progetto teatrale in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana,
incentrato sull'opera di Vasco Partolini e su un ideale confronto con le opere di Ottone Rosai conservate nella collezione permanente del Museo Novecento.
Il reading coinvolge i giovani attori del progetto teatrale ‘iNuovi’. Alla serata del 2 ottobre parteciperanno gli attori Mattia Braghero, Athos Leonardi, Filippo Lai, Francesco Grossi, Luca Pedron, Sebastiano Spada, Nadia Saragoni, Maria Lucia Bianchi, Beatrice Ceccherini, Anastasia Ciullini, Claudia L. Marino che leggeranno pagine tratte dal romanzo Cronache di poveri amanti.
“Voglio sottolineare – ha commentato il direttore artistico del Museo Sergio Risaliti -
in questa ultima serata dedicata al progetto Reading Pratolini la grande prova di regia che vede impegnati ne chiostro del Museo Novecento ben 12 attori. Una vera e propria performance teatrale, una sorta di coreutica che impegnerà i giovani talenti della compagnia iNuovi alle prese con quel capolavoro della letteratura novecentesca che è Cronache di Poveri amanti. Chiudiamo questo progetto che ci ha visti protagonisti della scena teatrale nazionale in un momento così difficile della vita dei teatro in Italia. Siamo soddisfatti e orgogliosi di questa bellissima iniziativa, di aver contribuito in questo modo alla risposta del teatro alla drammatica situazione creatasi con la pandemia sostenendo questi giovani attori in una collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana”.L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
L’ingresso non prevede l’accesso al percorso museale.
Tutti i visitatori sono invitati a evitare assembramenti e a rispettare le norme di sicurezza sul distanziamento fisico.
Per maggiori informazioni:
www.museonovecento.it C.D.B.