Città di Firenze
Home > Webzine > Libraccio Firenze: "Lo spazio e il deserto nel cinema di Pasolini" di Paolo Lago
giovedì 25 aprile 2024

Libraccio Firenze: "Lo spazio e il deserto nel cinema di Pasolini" di Paolo Lago

05-11-2020
Il programma di iniziative e presentazioni promosso dalla libreria "Libraccio Firenze" si trasferisce on line sulla pagina FB:
https://www.facebook.com/libracciofirenze

Giovedì 5 novembre 2020
, alle ore 18.00, la Libreria Libraccio di Firenze (via de' Cerretani, 16r) organizza la presentazione del libro "Lo spazio e il deserto nel cinema di Pasolini" di Paolo Lago (Edizioni Mimesis). Insieme all’autore sarà presente Giuseppe Girimonti Greco.

Questo volume si propone di analizzare la rappresentazione dello spazio e del deserto nel cinema di Pasolini, soprattutto in Edipo re, Teorema, Porcile e Medea. In questi film assistiamo a una vera e propria opposizione di spazi: da una parte il deserto “primitivo” e “barbarico”, connotato da colori accesi e corporei, lande brulle in cui si muovono personaggi dalla connotazione demonica; dall’altra, invece, interni di case e palazzi nei quali vive e si muove la classe borghese oppure esterni connotati da colori cerei e freddi, tratteggiati in lucide e rigide geometrie.

L’opposizione fra questi due tipi di spazio si trasforma in opposizione fra culture e società diverse: quella popolare e sottoproletaria e quella di ascendenza borghese. Questo confl itto e questa dialettica fra spazi verranno sondati in profondità tentando anche di rivestire di senso nuovo le immagini del cinema pasoliniano, rilevando in esse, da un lato, una forza e una potenzialità ctonie e “magmatiche” e, dall’altro, la capacità di rappresentare la realtà con tinte ceree e distaccate, fredde e allucinatorie.

Paolo Lago è dottore di ricerca in Letterature Straniere e Scienze della letteratura all’Università di Verona e in Scienze linguistiche, filologiche e letterarie all’Università di Padova. Fra le sue monografie ricordiamo: L’ombra corsara di Menippo. La linea culturale menippea, fra letteratura e cinema, da Pasolini a Arbasino e Fellini (2007), La nave, lo spazio e l’Altro. L’eterotopia della nave nella letteratura e nel cinema (2016), Il vampiro, il mostro, il folle. Tre incontri con l’Altro in Herzog, Lynch, Tarkovskij (2019). Ha pubblicato le raccolte di poesie I pirati del sud (2018) e La rosa di Pola (2019). All’opera di Pasolini ha già dedicato numerosi saggi e fa parte della redazione della rivista internazionale “Studi pasoliniani”.

Per ulteriori informazioni: www.libraccio.it